CALCIO - Il campionato di Serie C continua e ormai è quasi agli sgoccioli: mancano poche partite ed è piena corsa, sia per la promozione, con Modena e Reggiana che si contendono, nel giro di tre punti, il primo posto. Ad inseguire tutte le altre, che invece lotteranno per i play-off, dato che i cinquantotto punti del Cesena terzo in classifica lasciano le prime due col pensiero piuttosto tranquillo.
Piena bagarre anche nelle retrovie. In quattro punti ballano Pistoiese, Viterbese, Imolese, Grosseto. Ed ovviamente la Fermana, che resta ferma a trentatré punti ma col rischio play-out come concreta possibilità.
Per i marchigiani una brutta notizia intanto è arrivata dall’ultima uscita in campionato. Nel turno infrasettimanale contro il Teramo, la Fermana è caduta tra le mura amiche e si è fatta scavalcare proprio dagli abruzzesi, invischiati nella lotta ed ora con tre punti di margine. A preoccupare soprattutto la sconfitta, per come è maturata: vantaggio degli ospiti, partita praticamente in cassaforte.
Da lì marchigiani in black-out e partita che va al Teramo, forse più temerario e sicuramente anche fortunato nell’agguantare tre punti pesantissimi. Per i ragazzi di mister Riolfo, dunque, si complica una stagione già di per sé difficile, che lascia i tifosi poco sicuri con un margine troppo ridotto rispetto alle altre che inseguono.
Decisivi, da qui in avanti, tutti i prossimi incontri: si comincia con la Pistoiese, il cui sorpasso è da evitare in maniera assoluta. Sabato i toscani saranno agguerriti e secondo i bookmakers di Rabona Scommesse la Fermana parte comunque sfavorita, con quota a 2.90 per una vittoria che sarebbe pesantissima.
Dopodiché sarà il turno del Cesena, per riscattare l’infamante 4-0 dell’andata. Ancora Imolese, poi la difficile sfida contro la Reggiana, infine si chiude con Olbia e Virtus Entella. Sei partite, sei finali. La sensazione è che per la Fermana non vi siano più seconde possibilità, ma soltanto appunto sei gare secche da vincere o quantomeno da non buttare.
Importante tanto la partecipazione del “Recchioni”, per le sfide che restano in casa, sia la capacità che avrà la squadra di raccogliere anche un punto su campi che si preannunciano già difficili, come quello della Reggiana: gli emiliani, è bene ricordarlo, sono in piena lotta per la promozione e da qui alla fine faranno di tutto pur di evitare gli insidiosi play-off.
A Fermo c’è trepidazione. Il futuro della stagione si gioca tutto in questi sei spareggi. Vietato sbagliare e sottovalutare l’avversario ma soprattutto cadere vittime di se stessi. Ora la palla passa al campo.