CALCIO - Il derby tra Civitanovese e Fermana è ormai alle porte e l’attesa cresce di ora in ora. Il calcio d’inizio è fissato per domenica 8 dicembre alle 15, ma al momento della stesura di questo articolo, non sono ancora disponibili informazioni sulla prevendita dei biglietti. Una situazione insolita e poco comprensibile, che ci si augura venga risolta in tempi brevissimi.
Civitanovese-Fermana torna dopo otto anni e si presenta come una sfida cruciale in ottica salvezza. I padroni di casa occupano la quartultima posizione con 14 punti, due in più dei canarini, penultimi a quota 12. Va però sottolineato che, sul campo, la Fermana ha conquistato gli stessi punti dei rivieraschi ma la penalizzazione di due punti pesa sulla classifica. La lotta per non retrocedere è serrata, con sei squadre racchiuse in appena tre punti e una vittoria potrebbe fare la differenza. Diverso è il discorso per la vetta della classifica, saldamente nelle mani della Sambenedettese a +6 sull’Atletico Ascoli.
Emergenza infortuni e blackout da superare
La Fermana arriva al derby con diverse assenze. Oltre allo squalificato Tafa, mancheranno gli infortunati Casucci, Diouane, Bonugli, Carosi e Pinzi. La squadra di Ruben Dario Bolzan è chiamata a riscattare il mezzo passo falso della scorsa domenica contro il Termoli, quando, nonostante il doppio vantaggio alla fine del primo tempo, ha subito una rimonta nella ripresa che ha portato al 2-2 finale. Un blackout mentale e tattico che non può più essere tollerato in un momento cruciale della stagione.
Il calendario non lascia spazio a distrazioni: dopo il derby con la Civitanovese, i canarini affronteranno la Samb al Riviera delle Palme e chiuderanno il 2024 contro il Castelfidardo. Un finale di girone di andata intenso, con l’obiettivo di chiudere l’anno regalando qualche gioia ai tifosi, dopo mesi di delusioni.
La parola alla società
Sul fronte societario, il direttore generale Federico Ruggeri si è detto ottimista sulla situazione economica del club. In un’intervista a Vivere Fermo, ha sottolineato: “Ringraziamo Dio per due cose: esiste una squadra, più o meno forte, e siamo in regola con tutti gli impegni presi. Abbiamo ottenuto l’approvazione per la ristrutturazione del debito, gestiamo due campi di allenamento e manteniamo serietà e onestà nelle scelte”. Ruggeri ha anche annunciato una conferenza stampa per chiarire i dettagli della ristrutturazione del debito, ribadendo che il ritardo nei tempi è imputabile alla complessità burocratica italiana.
I tifosi, nel frattempo, sperano che oltre alle rassicurazioni economiche arrivi qualche soddisfazione dal campo. Con il derby alle porte e il mercato di riparazione in corso, il momento è cruciale per ridare speranza a una stagione fin qui avara di emozioni.
Primo colpo di mercato
La Fermana dà il benvenuto a Samuele Barchi, giovane classe 2004 proveniente dal Termoli. Si tratta di un giocatore di fascia, capace di agire sia come esterno difensivo che come centrocampista. Dopo l'esperienza nella primavera del Taranto, Barchi si è distinto nelle ultime due stagioni con il Termoli, collezionando 40 presenze e segnando 2 reti.
L'acquisto di Barchi offre alla Fermana una soluzione importante per sopperire all'assenza di Casucci, fermo per uno stiramento al collaterale mediale del ginocchio destro. La squadra gialloblù, tuttavia, deve fare i conti con una lunga lista di infortuni: come detto sopra, restano fuori Diouane, Carosi e Bonugli. Anche Pinzi, purtroppo, ha subito una nuova battuta d’arresto, riportando un’elongazione al flessore della gamba destra. Una stagione complicata per il giovane figlio d’arte che finora ha faticato a trovare continuità sia dal punto di vista fisico che delle prestazioni in campo.
Nonostante le difficoltà, il mercato della Fermana non si ferma. La società è consapevole della necessità di ulteriori rinforzi per alzare il livello della rosa e affrontare al meglio la lotta per la salvezza. Il tecnico Ruben Dario Bolzan, dopo la sconfitta con il Fossombrone, ha sottolineato l'urgenza di inserire almeno 3-4 nuovi elementi. Una posizione condivisa anche dal direttore Ruggeri, che già nelle scorse settimane aveva ribadito la necessità di interventi mirati.
Con il campionato in pieno svolgimento, non c’è tempo da perdere: la Fermana deve muoversi rapidamente per rinforzare la squadra e non lasciare per strada punti preziosi. I prossimi giorni saranno decisivi per capire quali saranno i prossimi arrivi in casa gialloblù.
Paolo Catena