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Possibilità di donare il 5 x mille ai Servizi Sociali del Comune per interventi a sostegno di famiglie a basso reddito. Nella prossima denuncia dei redditi

FERMO - Si rinnova anche per quest’anno - all’atto della compilazione della dichiarazione dei redditi – la possibilità di destinare il 5 per mille dell’IRPEF ai Servizi Sociali del Comune di Fermo.

Basta apporre la propria firma nel riquadro del Modello 730 o del Modello Unico evidenziato e indicato come “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza” oppure comunicandolo al CAAF o al soggetto abilitato alla compilazione del modello.
Anche per quest’anno, l’Amministrazione Comunale ha deciso di impiegare le risorse che verranno raccolte per potenziare interventi a favore di famiglie a basso reddito, attraverso opportune misure di sostegno economico mirate alla prevenzione e al contrasto dell’esclusione sociale. Si tratta di interventi di sostegno fornito ai cittadini più deboli economicamente, a chi ha perso il lavoro, a chi vive solo con figli a carico, alle famiglie con reddito insufficiente per pagare affitti, spese condominiali, utenze, spese scolastiche e sanitarie.
A causa dell’emergenza sanitaria da Covid 19, si sono accentuate le situazioni di precarietà delle condizioni di vita delle famiglie, emergenza sanitaria che è diventata concausa di una pluralità di situazioni di difficoltà personali e sociali che aumentano fragilità e disagio e che c’è il rischio possano acuirsi se non c’è una rete di sicurezza che anche interventi di ordine economico possono contribuire a poter costruire.
Quella del 5 per mille è un piccolo gesto che contribuisce a rendere la città sempre più solidale. Chi firma per destinare il 5 per mille al proprio Comune di residenza, che non comporta alcun costo, ha la certezza che le risorse rimarranno a disposizione della propria comunità.
Per ogni informazione, è possibile rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Fermo al numero di telefono 0734/284279 (dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00) o alla mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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