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La videoterapia che fa bene al cuore: il modello della casa di riposo di Monte San Pietrangeli

MONTE SAN PIETRANGELI - “Quando più di un mese fa la struttura è stata chiusa agli accessi dei familiari, il problema principale per gli ospiti era quello di non poter vedere i propri familiari e subito ci siamo adoperati per alleviare tale mancanza con l'uso del tablet e le videochiamate, sistema che ha funzionato alla grande ed è tutt'ora l unico strumento reale di comunicazione con le famiglie. E' interessante vedere come lo strumento sia diventato familiare per tutti gli ospiti”. A parlare è Alberto Del Bello, responsabile della Residenza Protetta San Francesco di Monte San Pietrangeli. Uno di quei luoghi che, nell'immaginario collettivo, da nord a sud del Paese si sono trasformati in focolai dell'emergenza Covid-19. Cosa che invece, tra quelle pareti, non si è mai verificata. Una situazione tenuta sempre sotto controllo, quindi, che ha permesso di sviluppare progettualità per far vivere con leggerezza questa fase agli ospiti della casa di riposo. Soprattutto sfruttando la tecnologica.

“Abbiamo pensato che una videochiamata di qualche minuto, anche se giornaliera, non fosse sufficiente per rassicurare i familiari sulla serenità dei propri congiunti, ed è per questo che abbiamo adottato un altro sistema molto semplice e a costo zero. Inviamo spesso personalmente ai numeri privati dei parenti, foto o videomessaggi dei singoli ospiti e di risposta anche loro inviano sul tablet messaggi personalizzati da far vedere al proprio caro”.

La consapevolezza per Del Bello e gli altri operatori è che, oltre a tutte le prevenzioni adottate per impedire il contagio dal Covid-19, in questo periodo vada preservato soprattuto l'umore degli anziani. “Per questo abbiamo intensificato le attività ed i laboratori, con un occhio di riguardo alle attività di recitazione e video condotte da noi operatori stessi. Coinvolgere gli ospiti in piccoli filmati li rende gratificati e felici e, allo stesso tempo, è una sorta di restituzione nei confronti dei familiari che possono vedere come passano le giornate gli anziani all'interno della casa di riposo. In questi giorni abbiamo programmato diverse idee per piccoli clip sia musicali che recitati, da realizzare nel giro di pochi giorni”.

Ma il progetto “più grandioso” dalle parti del San Francesco vogliono riservarlo per la prossima estate. “L'idea è quella di girare un videoclip musicale sulle note di una canzone originale, scritta appositamente per la casa di riposo, da un cantautore marchigiano, Cristiano Berilli, sulla quale stanno lavorando anche altri musicisti in maniera del tutto gratuita, come il violonista Valentino Alessandrini e la cantante Sally Moriconi. Il video sarà uno strumento per sensibilizzare la gente sul tema della vecchiaia e del bagaglio di ricordi da non disperdere che ogni anziano ha dentro di sé”.

La RP San Francesco di Monte San Pietrangeli non è nuova alla realizzazione di video con contenuti sociali diffusi in rete; sono diversi anni, infatti, che la struttura si caratterizza per questo tipo di attività. Nel 2017 venne realizzato il videoclip musicale “Mario's dream”, patrocinato dalla Fondazione Pubblicità Progresso e diffuso in tutta Italia. “Noi operatori siamo molto soddisfatti della riuscita di tali attività extra, che accompagnano la routine di tutti i giorni. Abbiano un riscontro positivo e grande apprezzamento non solo dalla cooperativa sociale NuovaRicerca.AgenziaRes, che gestisce il servizio, ma anche dal Comune e dai cittadini di Monte San Pietrangeli e non ultimo dall'Area Vasta 4 di Fermo, soddisfatta della nostra gestione”.

Da anni, rimarca Del Bello, l'obiettivo è quello di lavorare secondo un nuovo stile, che scherzosamente definisce “Modello San Francesco”. Uno stile incentrato sulla trasformazione del significato di casa di riposo da luogo di necessità a centro di opportunità per una nuova socializzazione, che permette di comunicare all'esterno ridando grande dignità agli anziani, una fonte inesauribile di genialità e insegnamenti anche alla fine della loro vita. “In questi giorni abbiamo voluto regalare alle famiglie un piccolo video musicale, 'Perché la vita è bella così', ispirato al film 'La vita è bella'. Le voci e i volti di 21 anziani recitano la traduzione della canzone in inglese 'Beautiful that way' sullo scorrere di immagini piene di sorrisi, alternate alla penna dell'ex maestra Dina che scrive una lettera con il testo della canzone:

Sorridi anche senza una ragione,

Ama come se fossi un bambino,

Sorridi, non importa cosa dicono,

Non ascoltare quello che dicono

Perché la vita è bella cosi.

Conserva la risata nei tuoi occhi,

presto ti verrà dato un premio che hai tanto atteso.

Dimenticheremo i nostri dolori

e penseremo ad un giorno più allegro,

perché la vita è bella cosi”.

La conclusione del video è affidata alla voce di Esterina che ripete quello che vuole essere un augurio e un messaggio di positività: “Perché la vita è bella così!”. “E se lo dice lei, 104 anni tra pochi mesi - conclude Del Bello -, dobbiamo proprio crederle”.

Andrea Braconi

GUARDA IL VIDEO “MARIO'S DREAM”: https://vimeo.com/308159731

GUARDA IL VIDEO “PERCHÉ LA VITA È BELLA COSÌ”: https://vimeo.com/406834875

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