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Immigrazione, cambiamo prospettiva. Al via il corso di formazione gratuito dell'associazione D/Striscio

PORTO SAN GIORGIO – Guardare l’immigrazione da un’altra prospettiva, diversa da quella offerta dai titoli di giornali e tv. Nasce con questo obiettivo il corso gratuito di formazione organizzato dall’associazione D/Striscio, che prenderà il via il 24 ottobre nel centro di aggregazione giovanile di Porto San Giorgio. Rivolto ai volontari del settore ma anche a chi volesse approfondire questa complessa tematica, il corso è finanziato dal Csv Marche (Centro servizi per il volontariato).

“Siamo al fianco di questa iniziativa – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali di Porto San Giorgio Francesco Tota Gramegna durante la presentazione del corso – per fare in modo che quello che è un po’ l’argomento del momento possa essere compreso meglio e interpretato in modo positivo”.

“Il titolo del corso, ‘La doppia assenza. Accoglienza dei rifugiati e richiedenti asilo’ – ha spiegato Maria Jolanda Dezi dell’associazione D/Striscio – indica bene lo scopo delle lezioni: far capire, attraverso il contributo di esperti del settore e partendo dall'analisi delle situazioni di partenza, le ragioni che spingono migliaia di persone a lasciare la propria terra".

Il corso, patrocinato dal Comune di Porto San Giorgio, è organizzato in collaborazione con lo Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) di Porto San Giorgio, Redattore Sociale, Asgi (Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione), On the Road e Arci.

“Questo corso – ha detto Alessandro Fulimeni, coordinatore dello Sprar di Porto San Giorgio – è il risultato di un processo di lunga durata. Lo Sprar di Porto San Giorgio è stato il primo, tra Fermano e Ascolano, a rendersi conto che qualcosa di grande stava accadendo nel mondo, che il tema dell’immigrazione sarebbe diventato di grande importanza e che sarebbe stato necessario dotarsi di strumenti per affrontarlo. Il corso, proponendo la questione in maniera approfondita e libera, cercherà di fare chiarezza su un tema su cui spesso c’è molta disinformazione”.

Il corso, a numero chiuso, si terrà il sabato dalle 10 alle 13 e prevede, alla fine, la consegna di unattestato di partecipazione.

Questo il calendario delle lezioni: 24 ottobre – Tullio Bugari (Arci) – “Ex Jugoslavia. La staffetta della memoria: migrazioni di ieri e di oggi”; 31 ottobre – Asmae Dachan (Onsur) – “Siria. Tra macerie e speranze”; 7 novembre – Salvatore Fachile (Asgi) – “La normativa italiana. Piattaforma proposte normativa”; 14 novembre – Stefano Trasarti (Redattore Sociale) – “L’anello debole. Comunicare l’inclusione sociale”; 21 novembre – Fabio Sorgoni (On the Road) – “Operare con le vittime di tratta: il sistema nazionale di assistenza ed integrazione sociale”; 28 novembre – Alessandro Fulineni (Sprar) – “La rete di accoglienza Sprar. Il sistema asilo oltre l’emergenza”; 5 dicembre – Giorgio Cingolani (regista) – Incontro pubblico con l’autore di “Homeward bound: sulla strada di casa”.


Francesca Pasquali

Info e iscrizioni: tel. 334.3974795 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Facebook

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