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Il Natale solidale di Fermo regala oltre 8.000 euro a Mus-e

FERMO - L’importo raccolto servirà a finanziare nuovi laboratori gratuiti per le classi delle scuole elementari dove più forte è la presenza di alunni di origine straniera. I laboratori Mus-e sono ripartiti in tutte le realtà scolastiche dove l’associazione è attiva, in particolare nella Provincia di Fermo, dove quest’anno saranno oltre 350 gli alunni delle primarie coinvolti gratuitamente nel progetto, da gennaio a fine maggio.

“Mus-e cresce, in termini di corsi e classi attivate, e tutto ciò grazie alla generosità di chi crede che sia la scuola il luogo ideale dove porre le basi per un futuro migliore per le nuove generazioni. Grazie all’arte, cerchiamo di portare un soffio di creatività e di attitudine al confronto tra culture differenti, convinti che la chiave di una pacifica convivenza stia nel dialogo, anche partendo da punti di vista differenti”. A parlare è Enrico Paniccià, da 9 anni alla guida dell’associazione Mus-e del Fermano onlus, che opera in classi con presenze significative di alunni stranieri o di origine straniera seguendo una metodologia che privilegia il linguaggio artistico come strumento di valorizzazione dei talenti. “A proposito di generosità - prosegue Paniccià - voglio ricordare che il «Natale solidale» di Fermo, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale ed i gestori delle attività che hanno animato il centro storico per l’occasione, ci ha consentito di raccogliere complessivamente circa 8.000 euro che destineremo all’avvio di nuovi laboratori”.

“Dietro a un Natale c’è anche un progetto sociale, un progetto concreto e questo è, oltre che l’essenza del valore natalizio, anche un vanto per l’Amministrazione e credo anche per gli imprenditori che sono al fianco e che supportano il nostro lavoro, ai quali va ancora una volta un grande ringraziamento” – ha detto il Sindaco Paolo Calcinaro. Un risultato importante, “che premia l’impegno di chi ha creduto in questa formula, e che ci consente di continuare a dare concretezza ad una collaborazione oramai strutturata con Mus-e, che riteniamo, al pari di altre esperienze associative che operano in ambito sociale e culturale, un’eccellenza nel nostro territorio” – ha aggiunto Francesco Trasatti, assessore alla cultura di Fermo, per il quale “il lavoro di Mus-e nelle scuole è fondamentale perché apre le menti, contribuisce a superare le barriere che troppo spesso, oggi, vediamo erigersi senza reali motivazioni. Una scuola aperta, vissuta, partecipata è ciò che ci insegna Mus-e, e su questa linea continueremo a lavorare. L’esperienza del «Natale solidale» si è rivelata generosa non solo per Mus-e ma anche per altri eventi a carattere solidale che hanno accompagnato questa edizione: conciliare l’elemento sacro con l’intrattenimento, lo spettacolo e la beneficienza ci sembra un ottimo modo per celebrare la festa più bella dell’anno ed è nostra intenzione, come Amministrazione, proseguire su questa strada”.

Tra le curiosità del «Natale solidale», va ricordato che le palline che hanno addobbato l’albero quest’anno sono state messe a disposizione dall’associazione Mus-e, e ognuna di esse è stata personalizzata con il nome dei sostenitori del progetto: “volevamo ringraziarli, uno ad uno, e dare un segno tangibile e concreto della nostra riconoscenza” conclude Paniccià. “È grazie al loro sostegno e alla fiducia che continuano ad accordarci, se questo piccolo miracolo che è Mus-e può ancora andare avanti”.

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