Stampa questa pagina

Salvatore Borsellino incontra gli alunni della Scuola Marconi

PORTO SANT'ELPIDIO - Martedi 16 aprile alle ore 9 al Teatro delle Api Salvatore Borsellino e Pino Masciari incontrano i ragazzi della scuola Secondaria Marconi per affrontare temi importanti come la legalità e la cittadinanza attiva. “Come diceva Paolo Borsellino – spiega il Sindaco Nazareno Franchellucci - Purtroppo i giudici possono agire solo in parte nella lotta alla mafia. Se la mafia è un'istituzione antistato che attira consensi perché ritenuta più efficiente dello stato, è compito della scuola rovesciare questo processo perverso, formando giovani alla cultura dello stato e delle istituzioni. Alla scuola dunque, il compito di preparare i giovani, ad agire, dando un senso alle regole,

L’assessore alla Cultura Luca Piermartiri ha dichiarato: “Quella di martedì sarà sicuramente una mattinata importante per gli studenti e per tutti noi. Siamo felici di ospitare Salvatore Borsellino e Pino Masciari, così come lo siamo per l'entusiasmo che gli studenti dimostrano nel sensibilizzare alla legalità e, in questo caso, alla storia italiana più recente. Un grazie alla dirigente scolastica per la collaborazione". "Noi alunni della Scuola Secondaria Marconi, abbiamo intrapreso un viaggio a favore della legalità e della cittadinanza attiva. Un viaggio che ci porterà, martedì 16 aprile, ad incontrare Salvatore Borsellino e Pino Masciari. Due eroi, che hanno combattuto e combattono con coraggio, con la passione di chi sa che la ricerca di verità e giustizia si nutre di grandi sogni e di speranze. Siamo noi i potenziali artefici del cambiamento. Vogliamo ringraziare l'amministrazione comunale per aver messo a disposizione il Teatro delle Api. Grazie per questa grande occasione offertaci dalla nostra Dirigente, dal Sindaco Franchellucci e dagli Assessori Piermartiri e Ferracuti. Ma il nostro grazie più grande va a loro, Salvatore Borsellino e Pino Masciari e a coloro che rimarranno sempre nei nostri cuori come esempi da emulare: Paolo Borsellino e Giovanni Falcone".

“La scuola – conclude l’Assessore alle pari opportunità Emanuela Ferracuti - è normalmente l’istituzione primaria dopo quella della famiglia con cui i giovani si confrontano, e su cui si misurano in primis l’attendibilità del rapporto tra le regole sociali ed i comportamenti reali. Ci si trova sempre di più a fare i conti con la realtà che esalta una libertà individuale che prescinde dalla responsabilità, una libertà ed un individualismo che vanno a discapito degli altri individui, se non persino contro gli altri. Grazie alle varie testimonianze la figura di Borsellino continua a vivere quale esempio di dedizione assoluta alla giustizia e di passione civile.”

Devi effettuare il login per inviare commenti