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"Oro della Terra a Tavola" promosso da Legambiente. Proclamati all’Abbadia di Fiastra i vincitori del concorso “Ripensiamo la merenda”

ABBADIA DI FIASTRA - Una grande festa ha concluso la quinta edizione del progetto “Oro della Terra a Tavola” promosso da Legambiente e Oro della Terra. Circa 500 studenti hanno invaso l’area pic nic dell’Abbadia di Fiastra per scoprire insieme i vincitori del concorso “RipensiAmo la merenda”, tema di questa edizione che ha voluto puntare l’attenzione sul momento dello spuntino scolastico. La ricreazione costituisce un importante momento di congiunzione tra scuola, famiglia e istituzioni, tutti coinvolti nel favorire salute e benessere nelle giovani generazioni.

“La scuola riveste un importante ruolo nell’affiancare le famiglie per fornire ai ragazzi strumenti utili alla costruzione di un corretto stile alimentare – commenta Nazzareno Ortenzi, direttore generale di Oro della Terra -. Con questo progetto vogliamo rafforzare il rapporto tra scuola, istituzioni, aziende e associazioni del territorio per raggiungere insieme l’importante obiettivo della corretta alimentazione e della qualità della vita”.

Da cinque anni il progetto, che quest’anno ha coinvolto più di 1.200 studenti delle province di Ancona, Macerata e Fermo, si propone di portare all’attenzione dei più giovani e delle loro famiglie il tema della corretta alimentazione, del giusto consumo di frutta e verdura e dell’importanza per l’ambiente e per l’uomo di rispettare la stagionalità e di consumare prodotti di buona qualità.

“Sana alimentazione, qualità della vita e rispetto dell’ambiente camminano insieme – aggiungono Francesca Pulcini e Isabella Polverini, rispettivamente presidente di Legambiente Marche e coordinatrice del progetto -. Grazie alla collaborazione con Oro della Terra abbiamo coinvolto in questi anni migliaia di studenti che grazie al percorso didattico e ai concorsi finali hanno toccato molti aspetti ambientali. Grazie alle tante iniziative svolte insieme in questi anni abbiamo creato una forte rete di nuova consapevolezza e di sensibilità ambientale per mettere le basi forti e salde di una comunità più coesa e in grado di dare speranza”.

Per la Provincia di Ancona vince la classe V E Rione Borgo Sassoferrato con la seguente motivazione: il lavoro mostra che puntare sulla frutta può essere l’ideale per una merenda perfetta. Madre Natura ci fornisce cibo sano, a noi il compito di mantenerlo tale senza additivi chimici e di nutrircene per avere sempre una giusta carica. Il coinvolgimento delle classi dei più piccoli attraverso la storia fantastica inventata “Gafrutti” e il teatrino autoprodotto mostra come giocando si possa anche imparare a mangiare bene.

Menzione speciale alla IV A Brillarelli di Sassoferrato per l’evidente e positivo coinvolgimento delle famiglie nella rappresentazione del Master Chef junior in classe.

Per la Provincia di Macerata vince la classe V A medi di Porto Recanati con la motivazione: Con una settimana di merende sostenibili i bambini hanno sperimentato che scegliere cibo sano si può e si deve. La classe, nel coinvolgere gli altri soggetti nel concorso, in particolare l’ASUR Marche, ha dimostrato come insieme si possa rafforzare il concetto di una sana alimentazione nelle scuole.

Menzione speciale alle classi III, IV, V di Urbisaglia per le tante foto che testimoniano la sana merenda in classe con il fiore “petaloso” che invita a ripensarla puntando sulla varietà dello spuntino sano. I bambini hanno intervistato i nonni per conoscere le merende di una volta.

Altra menzione speciale alla classe IV Pertini Piediripa per aver realizzato un video dove i bambini raccontano come è cambiato il loro stile alimentare prima e dopo il progetto educativo.

Ancora una menzione speciale al maceratese per le classi IV e V di Colmurano per l’originale idea nel rappresentare l’alimentazione come “La Divina Commedia”. Se mangi cibi sani e tanta frutta e verdura ti senti bene come in Paradiso, se mangi male fai compagnia ai diavoletti. Nel mezzo ci sono tutti quelli che vorrebbero mangiare più sano ma non sempre ci riescono.

A Fermo vince la classe V Primaria Molini di Tenna (foto) con la seguente: il lavoro parte da un percorso realizzato in classe che va dalla piramode alimentare fino a ripensare la merenda che deve essere sana evitando sprechi e rifiuti. Il lavoro mette in luce una buona pratica di merenda scolastica in collaborazione con le famiglie, i produttori locali e la scuola. Esperienza ripetibile e da diffondere.

Menzione speciale alla classe V B di Porto San Giorgio per la realizzazione del libro interattivo sul percorso alimentare che emerge per l’estetica e l’accuratezza del dettaglio.

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