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Notte del Liceo Classico, porte aperte venerdì 11 gennaio

FERMO - Il Liceo Classico “A. Caro” di Fermo si sta preparando alla V edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico uno degli eventi più innovativi nella scuola degli ultimi anni, nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT).

Venerdì 11 gennaio 2019, dalle ore 18:00 alle ore 24:00 in 433 licei classici su tutto il territorio nazionale che apriranno le porte alla cittadinanza e in cui gli studenti si esibiranno in varie performance legate ai loro studi e all’ esaltazione del valore formativo della cultura classica.
In particolare per il Liceo Classico “A. Caro”, il programma prevede :

 In apertura la proiezione di un video nazionale sulla Notte del Liceo classico
 Conferenza del Prof. Nunzio Giustozzi, archeologo e storico dell'arte, su "IL MIO COLOSSEO (18:45 ca.)
 "La misteriosa scomparsa di Andrea Valenti", rappresentazione liberamente ispirata all'orazione "Per l'uccisione di Erode" di Antifonte
 Medley di esecuzioni canore in Latino e Greco
 "A dialogo con Socrate", laboratorio sul dialogo socratico
 "Tutto Shakespeare in otto minuti", parodia musicale ispirata ai drammi di Shakespeare
 "Geordie", canzone in lingua inglese
 "Orlando (alquanto) furioso", rappresentazione
 "Il lamento dell'esclusa", declamazione in lingua Greca e in traduzione Italiana e conclusione

Nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti, è pieno di vitalità ed è una scuola popolata da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha oggi fatto breccia nell’opinione pubblica, ha contribuito in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano.

La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa: è anzitutto un modo alternativo e innovativo di fare scuola e di veicolare contenuti, rappresenta una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino di studio faticoso, ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti.

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