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La Biblioteca "Cuini" lascia il posto ad alcune classi scolastiche

PORTO SANT'ELPIDIO - Il 14 settembre, finalmente, la campanella ritornerà a suonare in tutte le scuole di ogni ordine e grado. L’amministrazione comunale di Porto Sant'Elpidio, di concerto con le direzioni didattiche, per l’intero periodo estivo, si è prodigata al fine di trovare le migliori soluzioni nel rispetto di quanto stabilito dal decreto ministeriale. A tal proposito è stato necessario lo spostamento temporaneo della Biblioteca Carlo Cuini, attualmente situata al piano terra di Villa Murri, al fine di garantire il rispetto delle normative anti-covid.

Alcune classi delle scuole infatti, saranno momentaneamente trasferite nei locali della Biblioteca, la quale invece, verrà momentaneamente collocata presso la sede dell'Università del Tempo Libero situata al secondo piano dello stesso edificio( entrata lato statale). I servizi garantiti saranno quelli inerenti la possibilità di usufruire degli spazi studio e della restituzione dei libri presi in prestito, sospeso invece il prestito interbibliotecario, le postazioni internet, la Sala videoteca . I servizi che continueranno ad essere operativi dovranno essere , comunque, svolti da parte del personale e dei fruitori finali nel rispetto delle norme anti covid e pertanto con l’obbligo di indossare le mascherine e di lasciare i propri dati. Gli orari a partire da lunedì 7 settembre saranno i medesimi di quelli normalmente in vigore.

“Nell’era di internet, - ha dichiarato l’assessore Luca Piermartiri - l’epoca del digitale e del virtuale, dove qualsiasi notizia è a portata click ci sono ancora realtà “concrete” che hanno successo e aumentano di anno in anno il numero di fruitori. E’ il caso della nostra biblioteca comunale, che dal 2015 ad oggi, ha visto un aumento di utenti pari al 5 %. Alla luce di ciò, abbiamo voluto comunque garantire il servizio, seppur in forma ridotta. Mi preme ricordare che la nostra biblioteca , anche nel periodo del lockdown, ha continuato ad essere operativa attraverso i servizi telematici ed è stata anche tra le prime strutture a riaprire. Viste le richieste di spazi studio da parte di molti ragazzi abbiamo lavorato per soddisfare questa esigenza”.

“In questi anni – afferma il Sindaco Franchellucci - si è assistito ad una continua evoluzione dei servizi offerti al cittadino e questo continuo essere all’avanguardia a sicuramente determinato il successo della nostra struttura. Purtroppo, in questo particolare momento storico, siamo stati costretti ad una rimodulazione degli spazi perché la priorità è la salvaguardia della salute di studenti e insegnanti e di chi utilizza la biblioteca. E’ comunque una nostra priorità accelerare il più possibile per l’ apertura della biblioteca al Gigli.”

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