Stampa questa pagina

Sostenibilità turistica, il festival IT.A.CÀ torna sui Sibillini

MONTI SIBILLINI - Un’edizione ricca di appuntamenti realizzata insieme alla rete del Festival (700 realtà nazionali e non) che coinvolge quest’anno 16 Regioni, per un totale di 25 Tappe: ecco la 13esima edizione del primo ed unico festival in Italia dedicato al Turismo Responsabile, IT.A.CÀ Migranti e Viaggiatori.

L’azione di IT.A.CÀ sui nuovi modelli del viaggiare continua, proponendo alternative sostenibili all’ormai superato ‘turismo di massa’ e modi di viaggiare che rispettino le comunità ospitanti.

Mai come quest’anno, colpito dagli effetti della pandemia, il Festival e la sua rete hanno lavorato nell’ottica di rendere sempre di più il ‘turismo sostenibile’ la vera ed unica leva per permettere al settore turistico di uscire dalla crisi, la chiave di volta per lo sviluppo delle aree interne della nostra Penisola.

“La pandemia ha dimostrato il ruolo nevralgico del turismo per l’economia globale - afferma Pierluigi Musarò, Direttore di IT.A.CÀ Festival - Con i cali dei viaggi internazionali che sfiorano l’80%, si è visto come dal turismo dipendano tutte le attività legate all’ospitalità, oltre alle diverse industrie collegate. Il desiderio di viaggiare non si esaurisce, piuttosto aumenteranno gli spostamenti nelle vicinanze e si farà più attenzione a requisiti come sanità e sicurezza, il che tornerà utile anche alla tutela dell’ambiente e contribuirà a ripensare il turismo in modo più sostenibile. IT.A.CÀ fa però un passo ulteriore in questo 2021, scegliendo un tema - Diritto di respirare - carico di significati (fisici, sociali, economici, politici ecc.), volti a superare vecchi modelli che ci hanno privato del respiro”.

I WEBINAR

Oltre agli eventi ‘live’ sui territori, come itinerari a piedi e in bici, in canoa e in barca, escursioni alla scoperta di luoghi nascosti e molto altro, IT.A.CÀ proporrà tutto l’anno eventi online e seminari di divulgazione. Si parte con i primi tre webinar, sempre in orario 17-19 in diretta sui canali social del festival FB e YouTube:

Martedì 27 Aprile “Diritto di Respirare”

Mercoledì 12 maggio “Decostruire i confini tra turismo e migrazione”

Mercoledì 19 maggio “Ripensare le aree interne e montane dell’Emilia Romagna in epoca di pandemia”

LE TAPPE

Come detto, sono 16 le regioni italiane e 25 i territori che hanno scelto di proporre la loro versione del ‘diritto al respiro’, accogliendo per 8 mesi e quasi ogni weekend fino a novembre, eventi sostenibili, sia live che online, all’insegna del rispetto delle comunità ospitanti, dell’attenzione per la natura e per lo stare insieme consapevolmente. Si parte dal Veneto con la tappa Padova e dintorni (28-30 maggio) per raggiungere poi le Marche con la tappa Parco Nazionale Monti Sibillini (10-13 giugno). A seguire Emilia Romagna, Lazio, Umbria, Toscana, Calabria, Campania, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Lombardia, Trentino, Sardegna, Puglia e il gran finale in Liguria dal 30 ottobre al primo novembre.

www.festivalitaca.net

Devi effettuare il login per inviare commenti