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Saverio Marconi e i suoi 50 anni di teatro. Appuntamento venerdì 5 agosto a Servigliano per il Festival Storie

NELLA FOTO: Saverio Marconi
SERVIGLIANO – Saverio Marconi, attore e regista di fama internazionale, è il prossimo protagonista del Festival Storie. Marconi racconterà la sua storia: i suoi primi 50 anni di teatro, da Tolentino a Broadway, attraverso immagini, personaggi, emozioni. Lo farà a Servigliano, venerdì 5 agosto (ore 21.30), nel terrazzo appena restaurato di Santa Maria del Piano. Evento ad ingresso libero. Il Festival Storie, diretto da Manu Latini, mette in rete otto borghi (Belmonte Piceno, Montappone, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano, Servigliano, Monte San Martino, Penna San Giovanni e Sant’Angelo in Pontano), la Regione Marche, le Province di Fermo e Macerata, le Unioni Montane dei Monti Azzurri e dei Sibillini, i Sistemi turistici Marca Maceratese e Marca Fermana, la Fondazione Cassa di Risparmio di Macerata, la Fondazione Carifermo, la Bcc Banca del Piceno, il Rotary Club Alto Fermano Sibillini.
Saverio Marconi il regista, l’attore, l’uomo. Cinquant’anni di carriera straordinaria, raccontati per il Festival Storie in una conversazione con Pierfrancesco Giannangeli, docente all’Accademia di Belle Arti, giornalista e autore del libro dedicato ai primi 30 anni della Compagnia della Rancia, la “creatura” perfetta di Saverio Marconi. Classe 1948, romano di nascita, marchigiano d’adozione, Marconi esordisce nel 1970 in “Giochi da ragazzi”, con Paolo Stoppa ed Enrico Maria Salerno. Seguono esperienze come attore di teatro, radio e tv, e sul grande schermo come protagonista diretto da Pontecorvo, Comencini, Squitieri e i fratelli Taviani. È proprio con loro che nel 1977, nel ruolo di Gavino Ledda in “Padre Padrone” (Palma d’Oro a Cannes), vince il Nastro d’Argento come miglior attore esordiente. Nel 1983 con Tommaso Paolucci e Michele Renzullo fonda la Compagnia della Rancia e arrivano i grandi successi internazionali di teatro musicale: “West Side Story”, “Sette spose per sette fratelli”, “Grease”, “Cats”, “Tutti insieme appassionatamente”, “Cabaret”, “Frankenstein Junior”. “Pinocchio Il Grande Musical” è acclamato anche in Corea del Sud e negli Stati Uniti. Firma la regia di spettacoli di prosa e di diverse opere liriche di successo. E come attore è protagonista in varie piéce teatrali, tra le quali “Lear” prodotta da Progetto Musical come anteprima del Festival Storie.
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