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Santa Vittoria in Matenano capitale del teatro. Debutta il Festival Storie

SANTA VITTORIA IN MATENANO – La Compagnia della Marca, guidata da Giovanni Moschella e Roberto Rossetti, sbarca a Santa Vittoria in Matenano per il debutto in anteprima nazionale de “La Tempesta” di William Shakespeare. Sarà una vera e propria residenza teatrale, dal momento che l’intera compagnia (13 attori, oltre ai tecnici) arriverà nel centro montano domenica 20 ottobre e qui resterà per una settimana per la messa a punto dello spettacolo.

“La Tempesta” inaugura il maxi cartellone del Festival Storie che, prima volta in assoluto, vede in rete cinque comuni dell’entroterra fermano: oltre a Santa Vittoria in Matenano, hanno aderito alla proposta culturale di Progetto Musical anche Belmonte Piceno, Montappone, Montefalcone Appennino e Servigliano. Il Festival si svilupperà in quindici date fino al 25 giugno 2020. Si parte con “La Tempesta” di Shakespeare. Il debutto è in programma giovedì 24 ottobre alle ore 21.15, con repliche venerdì 25 (ore 21.15), sabato 26 (ore 21.15) e domenica 27 (ore 17). Previste anche alcune rappresentazioni speciali, al mattino, dedicate alle scuole del comprensorio, con gli attori che si sono messi a disposizione per dialogare con gli studenti. Per informazioni: 339.3706029.

Due le biglietterie aperte: 0734.710026 (Tabaccheria B&B a Magliano di Tenna), 0734.710026 (Marche Eventi a Servigliano). Va detto che per le repliche del 25, 25 e 27 ottobre, i biglietti potranno essere prenotati anche online sul circuito ciaotickets.

Dunque, la Compagnia della Marca per una settimana alloggerà a Santa Vittoria in Matenano: previste prove sia al mattino, sia al pomeriggio. Attori e tecnici, insomma, vivranno il centro montano da mattino a sera e qui alloggeranno. Un bel ritorno, anche economico oltreché d’immagine, per Santa Vittoria in Matenano. Il cast impegnato ne “La Tempesta” è molto importante. Ne fanno parte: Giovanni Moschella, Roberto Rossetti, Salvo Lo Presti, Manu Latini, Francesco Properzi, Enrico Verdicchio, Fabio Tartuferi, David Scocco, Alessandro Casalino, Giulia Ciccarelli, Ilaria Gattafoni e Silvia Gattafoni. La regia porta la firma prestigiosa di Gabriela Eleonori.

“La Tempesta – spiega la Leonori – potrebbe essere il testamento del grande Genio teatrale inglese. Penultima opera di Shakespeare, sembra voler contenere tutto il pensiero e tutto il sentimento del Bardo. Quindi del Teatro stesso. Un testamento che è arrivato a noi intatto in tutti i suoi significati. Il Teatro è rappresentazione e linguaggio universale dell’Uomo e, quindi, in esso ci riconosciamo, in ogni epoca e luogo”.

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