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Quelle memorie dai Sibillini... appuntamento ad Altino di Montemonaco per non dimenticare

MONTEMONACO - Domenica 24 marzo si svolgerà la quarta edizione dell’escursione sui luoghi della memoria denominata “Memorie dai Sibillini”, in ricordo della battaglia di Montemonaco combattuta il 18 marzo del 1944 tra le truppe tedesche e il Battaglione Batà, che vide la morte di tanti, coraggiosi ragazzi del nostro territorio. L’iniziativa è organizzata dal gruppo musicale “ Battaglione Batà” di Fermo, dall’ANPI provinciale di Fermo, con la collaborazione di Emergency e Legambiente, Pro Loco e Comune di Montemonaco.

“Quest’anno allarghiamo gli orizzonti – ci spiega Paolo Scipioni, leader del gruppo “Battaglione Batà” - oltre a parlare della seconda guerra mondiale e della resistenza sulle nostre montagne, parliamo della resistenza nel nostro quotidiano, di chi vive adesso in montagna la dura esperienza del post-sisma. Parliamo di gente che ha perso tutto, che ha enormi difficoltà a ripartire”.

Entriamo nel dettaglio dell’iniziativa. “Alle ore 8,30 ci ritroviamo ad Altino di Montemonaco e, accompagnati da due guide escursionistiche, faremo una passeggiata ad anello, passando per Tofe, dove renderemo omaggio al monumento dedicato al Battaglione Batà nel luogo in cui la mattina del 18 marzo furono fucilati tanti coraggiosi ragazzi che lottavano per la libertà”. Al ritorno ad Altino, prima del pranzo organizzato dal ristorante L’Amaca Tasting & Art di Altidona (15 euro, su prenotazione), presenteremo due importanti libri sulla Resistenza, “La Resistenza sull’Appennino umbro marchigiano” curato da Chiara Donati di Fermo e l’”Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia” di cui la Donati ha curato le schede riguardanti la provincia di fermo (www.straginazifasciste.it)”.

Dopo pranzo, appuntamento con Emergency su tematiche legate alla guerra e al terremoto, due calamità che comportano gravi traumi a chi le vive. A seguire concerto del Battaglione Batà, canzoni legate alla resistenza fermana allargato a canti di altri gruppi e cover di cantautori italiani e non. Per tutto l’arco della giornata ad Altino sarà presente il mercatino delle eccellenze agroalimentari e dell'artigianato di aziende provenienti dalle zone colpite dal sisma che faranno conoscere e venderanno i loro prodotti tipici e mostra fotografica di Luca Macantonelli voluta da Legambiente, sul tema delle opere d’arte salvate dal terremoto.

“Quest’anno abbiamo un ospite d’onore – conclude Scipioni -, si tratta di Adelmo Cervi, figlio di Aldo, uno dei sette fratelli partigiani Cervi fucilati a Reggio Emilia nel 1943 come rappresaglia per l’uccisione di un funzionario fascista. Adelmo, tra l’altro, nei giorni precedenti alla manifestazione, sarà protagonista di incontri con varie scolaresche del Fermano, e porterà ai nostri ragazzi la propria impressionante testimonianza”.

Per info e prenotazioni: Paolo tel. 340.6818765 - Stefano tel. 338.3365114

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