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Le arti per raccontare la storia dell'ex Conceria

FERMO - Chiusa la Call to action e in attesa di conoscere i nomi dei progetti selezionati, la ex Conceria Sacomar di Fermo torna ad aprire i suoi cancelli, come accaduto in altre occasioni negli ultimi mesi grazie al progetto Oltreconceria, ma con un evento nuovo e unico: “TURNI d’ARTE - per chi suona la sirena”.


L’appuntamento è per sabato 4 giugno: a partire dalle ore 18.00 fino a mezzanotte. “Dopo le diverse iniziative succedutesi fino ad ora, ultima in ordine di tempo quella con le scuole, saranno questa volta le arti - ha dichiarato l’assessore alla cultura Francesco Trasatti - a raccontare la storia del sito industriale e campo di prigionia attraverso i loro linguaggi e il loro speciale punto di vista. I visitatori saranno accompagnati a perdersi in una visita guidata che sarà divisa in tappe, ognuna sotto il segno di una musa diversa, e scandita dal suono della sirena, che tornerà a far sentire il suo caratteristico suono, questa volta come inno alla libertà, alla pace e al futuro”.

L’iniziativa prenderà il via alle ore 18 con la performance teatrale e musicale Playing for Tim, che porterà in scena musiche composte dai musicisti ebrei chiusi nei campi di concentramento e vedrà protagonisti Lorenzo Luciani, Silvia Ciammaglichella e Stefano De Bernardin, che è anche direttore artistico dell’intera iniziativa; alle 19.00 sarà la volta della danza contemporanea con il site specific PAPAVERI, diretto da Alex Guerra e Arianna Mandolesi; alle 19.45 la letteratura racconterà la fabbrica, con Angelo Ferracuti e Valerio Cuccaroni che leggeranno alcune pagine di Volponi e Di Ruscio; alle 20.30 la memoria e l’immaginazione si affideranno ai colori dello street artist Giulio Vesprini, autore del murale In memory (che sta già facendo il giro del mondo su blog del settore e riviste specializzate) ed al making of video curato da Caterina Marchetti; alle 21.30 si potrà assistere allo spettacolo teatrale dell’associazione Franco, tratto dal libro “Fuga dalle Marche”, scritto dal prigioniero del PG70 Ian De Souza e tradotto dalla prof.ssa sanbenedettese Annelisa Nebbia; dalle 22.30 spazio alla musica con il concerto dei gruppi rock Insil3nzio e Random Clockwork, e con il dj set dj Fedo. Il percorso sarà inoltre arricchito dalle installazioni artistiche di Mauro Postacchini e dalla mostra fotografica di Alessandro Miola. L’ingresso è gratuito e saranno presenti punti ristoro. In caso di pioggia l'iniziativa verrà rinviata a domenica 5 giugno.

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