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Grande apertura di stagione al Teatro Alaleona di Montegiorgio con Arturo Cirillo e "La scuola delle mogli"

MONTEGIORGIO - Lunedi’ 2 Dicembre si apre la stagione teatrale del massimo montegiorgese. Lo fa all’insegna di una solida programmazione declinata da allestimenti di alta qualità. La rassegna che si apre è contraddistinta da un’indagine su testi della drammaturgia mondiale. Anche per questa apertura è da rilevare il grande consenso del pubblico che entrera’ in contatto con la grande qualita’ delle proposte programmate e contraddistinte dal leit-motiv ESPERIENZE scelto per identificare un importante momento culturale del territorio fermano. La campagna abbonamenti si è chiusa ancora una volta con il record storico di sottroscrizione tessere, segnale di grande consenso che la comunità tributa al grande impegna e cura profusi dall’Assessorato alla Cultura. Il valore del progetto artistico è possibile grazie alla sinergia fra enti ed istituzioni pubbliche ed aziende votati a questo “mecenatismo” contemporaneo. LA SCUOLA DELLE MOGLI è dunque il titolo di apertura. Segna il graditissimo ritorno di ARTURO CIRILLO con una fortunatissima versione di uno dei testi fondamentali del genio francese, prodotta da Marche Teatro – Teatro di rilevante interesse culturale.

Una commedia sapiente di sorprendente maturità in cui si respira amarezza e modernità, gioia e dolore della vita, teatro comico e tragico, è “La scuola delle mogli” di Molière, diretta da Arturo Cirillo. Una commedia alla Plauto che nasconde uno dei testi più moderni, contraddittori ed inquieti sul desiderio e sull’amore. Dove Molière riesce a guardarsi senza pietismo, ma anzi rappresentandosi come il più colpevole di tutti, riuscendo ancora una volta a farci ridere della miseria di essere uomini. Il tutto avviene in un piccolo mondo con pochi personaggi. ‹‹M’immagino una scena che è una piazza – scrive Arturo Cirillo - come in una città ideale, con la sua prospettiva, la sua geometria, ma dove dentro all’abitazione principale, vi è una lunga scala di ferro che porta ad una camera che è come una cella, una stanza delle torture, e un giardino che assomiglia anche ad una gabbia. L’azione avviene nello spazio tra questa casa ed un’altra, appartenenti entrambe al protagonista, il quale si fregia di un doppio nome e di una doppia identità, come doppia è la sua natura. Egli è uno spietato cinico ma anche un innamorato ossessivo, un indefesso fustigatore delle debolezze altrui come anche una fragilissima vittima del proprio gioco. Al centro una giovane donna cavia di un esperimento che solo una mente maschilista e misantropica poteva escogitare: è stata presa da bambina, orfana, e poi lasciata nell’ignoranza di tutto per poter essere la moglie ideale, vittima per non dire schiava, del futuro marito che la dominerà su tutti i piani, economici, culturali, psicologici. La natura, l’istinto, l’intelligenza del cuore renderanno però vano il piano penitenziale e aguzzino che si è tramato intorno a lei. (…) Una commedia alla Plauto che nasconde uno dei testi più moderni, contraddittori ed inquieti sul desiderio e sull’amore. Dove si dice che la natura da maggiore felicità che non le regole sociali, che gli uomini si sono dati. Dove il cuore senza saperlo insegna molto di più di qualsiasi scuola. Dove Molière riesce a guardarsi senza pietismo, senza assolversi, ma anzi rappresentandosi come il più colpevole di tutti, il più spregevole (ma forse anche il più innamorato), riuscendo ancora una volta a farci ridere di noi stessi, delle nostre debolezze ed incompiutezze, della miseria di essere uomini››.

PLATEA E PALCHI CENTRALI INTERO € 24,00 - *RIDOTTO € 22,00 *riduzione valida per giovani fino a 25 anni e over 60

BIGLIETTO PALCHI LATERALI POSTI 1-2 € 20,00 POSTI 3-4 € 14.00

BIGLIETTO LOGGIONE € 12 POSTI NON NUMERATI

LE PREVENDITE DEI BIGLIETTI SI EFFETTUANO PRESSO TUTTI I PUNTI VENDITA CIAOTICKETS oppure ON LINE SU WWW.CIAOTICKETS.IT

INFO: COMUNE DI MONTEGIORGIO 0734-952067

SITO www.teatroaleleona.it

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