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Fermo, prosegue la rassegna cinematografica “Le storie degli altri” organizzata dai progetti Sai del fermano

FERMO - Amin, L'Afghanistan, L'Amore e le forme di estraneità: prosegue la rassegna cinematografica “Le Storie degli altri” organizzata dai progetti Sai del Femano

Prosegue alla Sala degli Artisti di Fermo il ciclo di proiezioni “Le storie degli altri. Percorso tra memoria, racconto ed identità”, organizzato dai progetti SAI del Fermano gestiti dalla cooperativa NuovaRicerca AgenziaRes.

La rassegna, realizzata in collaborazione con l'Università Popolare di Fermo e la SSML San Domenico Scuola Universitaria Mediatori Linguistici, dopo l'appuntamento dello scorso dicembre con il film iraniano “Radiography of a family”, proseguirà venerdì 20 gennaio con il documentario d'animazione “Flee” del regista Jonas Poher Rasmussen.

Un film che ripercorre la fuga di Amin dall'Afghanistan alla Danimarca durante la sua adolescenza e che pone l'accento sul suo amore per il compagno Kasper. Candidato ai Golden Globe e agli Oscar 2022, “Flee” è stato acclamato dalla critica internazionale anche per la sua capacità di "riflessione complessa su diverse forme di estraneità", come evidenziato dal New York Times.

L'ingresso è di 3 euro, con inizio alle ore 17.

“Storie degli altri” si concluderà il 3 febbraio con “Memory Box”, un film diretto da Joana Hadjithomas e Khalil Joreige su fatti e segreti personali legati alla guerra in Libano.

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