Stampa questa pagina

Carnevale a Porto Sant’Elpidio: battaglia a suon di balletti e coreografie

PORTO SANT’ELPIDIO - Il Carnevale a Porto Sant’Elpidio? Una festa mascherata in famiglia. Quest’anno a causa delle limitazioni legate al covid non ci sarà il classico e tradizionale corteo di carri allegorici ma è comunque rimasto l’intento degli organizzatori di creare momenti di animazione e divertimento tra genitori e figli.

Martedì 1 marzo, a partire dalle 14,30, l’Assessorato alla Cultura in collaborazione con le Scuole e grazie all’animatore Ermanno Pacini, da poco andato in pensione, organizzerà una battaglia a suon di schetch, balletti e coreografie.

Sarà l’epico scontro che nasce dalla notte dei tempi: quello tra il bene ed il male, il bianco ed il nero, la luce e l’ombra.

“Il nostro Carnevale – spiega il sindaco Nazareno Franchellucci– vuole essere un momento di divertimento da condividere con gli altri e con la propria famiglia, per trascorrere insieme una giornata all’insegna della spensieratezza e della giocosità. Anche con le limitazioni legate al covid non abbiamo voluto rinunciare a questo momento di socialità e divertimento”.

"Il carnevale in Piazza – ha aggiunto l’Assessore Emanuela Ferracuti- non è solo una manifestazione all'insegna della tradizione e del divertimento, ma è un esempio di festa cittadina che rinnova il senso di vita paesana, dove adulti e bambini condividono un'occasione di goliardica spensieratezza. Desidero ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per organizzare la manifestazione; tra questi un ringraziamento particolare va ad Ermanno Pacini, che ha coordinato l’evento”.

“Come per il periodo Natalizio – conclude l’Assessore Patrizia Canzonetta – in cui non ci siamo mai fermati ed abbiamo continuato ad organizzare eventi nel rispetto delle norme anti-covid prediligendo manifestazioni all’aperto ed attrazioni in itinere, anche per il Carnevale abbiamo voluto mantenere lo stesso file rouge: la volontà di farlo comunque, anche se in forma ridotta, per lanciare il messaggio che non bisogna mai fermarsi e che vogliamo guardare al futuro con rinnovato slancio in un percorso orientato al ritorno alla normalità. Non abbiamo voluto privare i bambini della festa e della spensieratezza che solo il Carnevale sa regalare”.

Devi effettuare il login per inviare commenti