Stampa questa pagina

A teatro con mamma e papà, quinto appuntamento a Civitanova Marche

CIVITANOVA MARCHE - Domenica 16 febbraio, al Teatro “Annibal Caro” con inizio alle ore 17,00, appuntamento con “A Teatro con mamma e papà"” stagione promossa dal Comune di Civitanova Marche, Teatri di Civitanova e Proscenio Teatro Ragazzi per la direzione artistica di Marco Renzi.

In scena una compagnia lombarda TEATRO TELAIO di Brescia con lo spettacolo LA FESTA DELLE FESTE, un lavoro che ci riporta alle origini del racconto orale, della meraviglia che scaturiva dalle trame e dalle storie, all'origine di quel piacere infinito che gli uomini hanno da sempre coltivato, quello di raccontarsi favole dove accadono cose straordinarie, come animali che parlano e che si relazionano con le persone. Uno spettacolo fresco, che arriva diritto al cuore del pubblico, che sa emozionare tutti, grandi e piccoli.

La stagione civitanovese ha dimostrato in questa stagione tutta la sua forza, facendo registrare il tutto esaurito in tutti gli appuntamenti sin qui programmati e anche per questo spettacolo si sta andando nella stessa direzione. Si consiglia pertanto di chiamare i numeri indicati per prenotare (la prenotazione è gratuita e non comporta alcun costo aggiuntivo).

I numeri da chiamare sono i seguenti: 0734-440348\440361 (lun.ven ore 9\13,30), in altri orari 335 5268147.

Ingresso Unico € 6.00

LA SCHEDA

Un garzone pasticcione deve allestire un grande banchetto a cui sono stati invitati tutti, ma proprio tutti... Sembra non manchi nulla eppure … Qual è l’ingrediente che ancora manca perché la festa possa avere inizio? E, soprattutto (si chiede), è proprio nel posto giusto? Si fanno avanti quattro animali, un gatto, una mucca, un cammello e un dromedario che stanno tutti accompagnando i loro rispettivi padroni in un posto che sembra da tutt’altra parte: La Mecca, il Gange, Betlemme. Ognuno di loro ha storie da raccontare che sembrano essere diversissime. Eppure è comune la voglia di camminare per arrivare al “centro”, il luogo dove la festa possa caricarsi di senso.

Uno spettacolo lieve e divertente, che parla ai bambini con il linguaggio della favola, dando voce agli animali ed evocando luoghi e tempi lontani, quasi mitici, ma che hanno tutt’oggi il potere di far intraprendere un viaggio (pellegrinaggio) a migliaia di persone.Uno spettacolo che usa immagini e parole semplici per raccontare storie che si tramandano da migliaia di anni, perché l’accoglienza possa cominciare dalla conoscenza delle proprie e delle altrui tradizioni, non dal loro nascondimento o negazione. Uno spettacolo che, a suo modo, introduce metafore ardite e grandi domande, tutte a portata di bambino, ma che forse per questo, si fanno complicate quando si diventa adulti.

Devi effettuare il login per inviare commenti