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Via alle domande per l'ingresso dei lavoratori stagionali

MARCHE - Sono scattate le domande telematiche per l’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali, che potranno essere inviate fino al 31 dicembre utilizzando il sistema disponibile sul sito del Ministero dell'Interno. Lo rende noto la Coldiretti Marche nel sottolineare che gli stagionali troveranno occupazione soprattutto in agricoltura che, insieme al turismo e all'edilizia, è il settore con maggiori opportunità occupazionali, con le campagne di raccolta.

Nella nostra regione sono oltre 5mila gli occupati stranieri, di cui circa il 25 per cento di nazionalità rumena, la più rappresentata davanti ad indiani, albanesi e marocchini. Secondo quanto prevede il decreto, possono essere assunti per lavori stagionali cittadini non comunitari originari di Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Croazia, Corea, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Macedonia, Marocco, Mauritius, Moldavia, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Ucraina e Tunisia, ma anche cittadini stranieri non comunitari di altre nazionalità purché abbiano già fatto ingresso regolare in Italia negli anni precedenti con permesso di lavoro stagionale.

La data di emanazione del Decreto, aggiunge Coldiretti, per il 2016 potrà finalmente consentire alle imprese di disporre della manodopera stagionale in tempi compatibili con le esigenze aziendali. Mantenuta anche la possibilità di conversione di 4600 permessi di soggiorno stagionale in permessi di soggiorno per lavoro subordinato che consentiranno a molte aziende agricole di stabilizzare il rapporto con i propri lavoratori stranieri che anno dopo anno sono entrati con i flussi stagionali.

A livello nazionale la quota riguarda 13.600 permessi, che saranno poi ripartiti a livello regionale. Gli uffici Coldiretti sul territorio sono a disposizione per chiarimenti.

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