Monte Urano. Torna l'appuntamento con la rassegna "Lei è Franca Viola"

MONTE URANO - Torna, dopo lo stop imposto dal Covid, l'appuntamento con “Lei è Franca Viola”, il progetto culturale contro la discriminazione di genere, fortemente voluto dal Comune di Monte Urano e giunto quest'anno alla sua quinta edizione.
L'avvio sarà segnato dall'inaugurazione, domenica prossima, 5 marzo alle ore 17.30, di “Alogenuri d'argento". Presso la Sala riunioni comunale, sarà infatti visitabile fino al 26 marzo la mostra fotografico - letteraria che vede insieme le poesie di Marina Baldoni e le fotografie di Giancarla Lorenzini. Dopo l'evento d'apertura, un programma che si snoderà lungo il mese di marzo con una serie di appuntamenti che, prendendo spunto dalla figura di Franca Viola, la prima donna italiana ad aver rifiutato il matrimonio riparatore, partono dalla violenza sulle donne per aprirsi a temi più ampi, cercando di educare anche le giovani generazioni.
“Per l'edizione che segna la ripartenza dell'iniziativa – evidenzia l'Assessora alle Politiche Sociali Loretta Morelli - abbiamo coinvolto alcune delle realtà cittadine che sono in prima linea nel sensibilizzare, segnalare e soprattutto nell'offrire misure di sostegno specifiche nella lotta alle discriminazioni di genere. Il nostro Comune, con il ritorno della rassegna intitolata a Franca Viola, simbolo dell'emancipazione delle donne italiane nel secondo dopoguerra, vuole continuare a proporre appuntamenti culturali di valore, ma soprattutto intende intrecciare un racconto corale per non distogliere l'attenzione di ciascuno da un tema che, proprio per gli allarmanti dati che statistiche ed attualità riportano, deve essere trattato a gran voce”.
Il calendario prevede per martedì 7 marzo due iniziative firmate dall'ANMIL. Alle ore 9 si terrà l'inaugurazione della “Panchina Bianca - Una panchina per fermarsi a riflettere", mentre dalle ore 10, presso la sala Consiliare, si svolgerà il convegno "Quando un infortunio diventa un'opportunità!”, dedicato al tema degli infortuni sul lavoro, con un focus specifico sulle donne lavoratrici. Sabato 18 marzo alle ore 17, presso la Biblioteca Comunale, un incontro con l'Associazione Bet Onlus, che presenterà la nuova realtà di accoglienza Casa Sandra, e l'Associazione On The Road, che approfondirà il lavoro della rete dei centri antiviolenza gestiti nel territorio. Da qui prenderà le mosse anche la campagna di raccolta di oggetti per la cura del corpo e il benessere delle donne ospiti di strutture di accoglienza. Questa iniziativa solidale, chiamata "È bello volersi bene", proseguirà fino al 16 aprile e invita tutti i cittadini a donare e sostenere le donne in difficoltà per ridare loro fiducia e amore in se stesse.
Il Piccolo Museo della Poesia sarà, poi, protagonista domenica 26 marzo, presso la Biblioteca Ada Natali, con l'incontro dal titolo "La violenza dal cuore antico", relatrice Nanda Anibaldi, lettrici Cheti Ioverno e Paola Gironacci. Il 30 marzo alle 21.15 "STORIE... le nostre Storie", con L'Alveare Onlus che racconterà Casa Sandra in un incontro pubblico presso la chiesa di San Rocco. Infine, spazio anche all'arte con l'associazione Common Bubble che, per tutta la durata della rassegna, allestirà nei locali della biblioteca un'esposizione delle opere delle artiste che hanno partecipato al Femfest del 2022.