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"Mai stanchi di storie", appuntamento sabato 26 settembre alla Biblioteca Comunale di Sant'Elpidio a Mare

Nelle foto: un momento dell'incontro in biblioteca in occasione del Festival del Libro e una foto recente dell'Assessore Ciarapica

SANT’ELPIDIO A MARE – Dal 21 al 27 settembre 2020 l’Associazione italiana biblioteche propone il "Bibliopride – La giornata nazionale delle biblioteche" giunto alla nona edizione, in collaborazione con AIE – Associazione italiana editori, ALI – Associazione librai italiani, SIL – Sindacato Italiano Librai e Cartolibra e, con il patrocinio del Centro per il libro e la lettura e dell’ANCI – Associazione nazionale comuni italiani.

La Biblioteca comunale "A. Santori" di Sant'Elpidio a Mare partecipa con una iniziativa, che prevede una lettura animata e laboratorio per bambini dai 3 agli 8 anni Sabato 26 settembre 2020 alle ore 17,30 con prenotazione obbligatoria per un massimo di 10 bambini accompagnati da un adulto, nel rispetto delle leggi anti-covid. L’appuntamento è con la lettura e il laboratorio "Mai stanchi di storie" e per via dell'attuale normativa è obbligatoria la prenotazione inviando un’email all'indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamando al numero 0734.858494 negli orari di apertura della Biblioteca.

“Proseguono gli appuntamenti in biblioteca – dice l’Assessore alla Cultura, Giulia Ciarapica – che ha avuto un ruolo importante anche durante il Festival Libri a 180 gradi appena archiviato. In tanti hanno partecipato all’incontro organizzato in biblioteca in seno al festival, nel corso del quale hanno anche avuto un ospite speciale a quattro zampe: ci è dispiaciuto dover limitare gli ingressi ma per la normativa anti Covid non abbiamo potuto fare diversamente. E’ bello vedere la nostra biblioteca piena di bambini curiosi e pronti a lasciarsi andare sulle ali della fantasia. L’amore per la lettura si coltiva fin da piccoli e ringrazio tutte quelle famiglie attente e sensibili che approfittano di queste occasioni per far vivere ai loro figli esperienze di questo tipo. Ne raccoglieranno sicuramente i frutti in futuro”.

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