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La Sala degli Artisti non si ferma mai: sala cinema delle Marche per gli studenti e pronta alla riapertura al pubblico

FERMO - Anche nella chiusura obbligata, la Sala degli Artisti non si ferma mai. La struttura, infatti, è stata scelta come sala cinema delle Marche per “Cinema portatore sano di legalità”, un progetto organizzato dall’ANEC, in collaborazione con ANEC Lazio, nell’ambito del Bando MIUR-MIBACT.

Rivolta alle scuole secondarie superiori di II grado di diverse regioni, l'iniziativa è strutturata con un numero massimo di 100 studenti collegati on line ad ogni proiezione e con una selezione del film a cura del docente o, in alternativa, su proposta dall’esercente a partire da un elenco di 19 titoli con area tematica (diritti civili, mafia, ambiente) e piattaforma streaming di riferimento, “Io resto in sala” nel caso specifico del cinema fermano .

“L'Istituto scolastico coinvolto - racconta Andrea Cardarelli del Circolo del Cinema Metropolis, che gestisce la sala - è il Liceo Classico Annibal Caro di Fermo, con la collaborazione della professoressa Barbara D'Abramo ed il coinvolgimento di circa 90 studenti del primo, secondo e terzo. Il film scelto è 'Antropocene. L'epoca umana', che fotografa lo stato attuale della terra mostrando alcune delle sue ferite più profonde, film a tema ambientale”.

Supportato anche dall'Agis Marche, il progetto della Sala degli Artisti prevede anche un incontro di approfondimento il giorno successivo alla proiezione, alla presenza di un esperto nella materia collegata al film.

“Noi lavoriamo molto con le scuole e perciò ci hanno scelto anche per questo motivo - prosegue Cardarelli -. Abbiamo già collaborato con tanti istituti sia delle Primarie che delle Secondarie di I e II grado e abbiamo anche in itinere un progetto vinto la scorsa estate, sviluppato in parte a causa del Covid e che speriamo a breve di completare. Si tratta di 'Assai Essai - Cine Contagi', con contaminazioni tra cinema, teatro, musica, fotografia e l'arte in generale”.

Ma un nodo cruciale resta la riapertura al pubblico. “Il Dpcm sulla chiusura dei cinema termina il 5 marzo e quindi stiamo attendendo per riaprire a metà marzo. Almeno a metà febbraio, però, devono dirci se c'è un'ipotesi di riapertura o di un rinnovo della chiusura per un altro mese. Rutelli, presidente dell'Anac, ha affermato che ad aprile e maggio usciranno in sala i film 'congelati' ad ottobre, quindi questo un minimo ci fa sperare. Per quanto ci riguarda, siamo pronti a riaprire già domani con una nuova programmazione; anzi, abbiamo anche troppa roba. E comunque stiamo lavorando per ammodernare le due sale di Fermo e Capodarco, sia a livello di poltrone che di impianto di illuminazione a risparmio energetico, foyer dell'Artisti compreso”.

Andrea Braconi

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