FERMO - Arrivati alla II edizione, torna “Sulle Orme dei santi, martiri e beati: le Reliquie”, l’iniziativa voluta dalla Cattedrale di Fermo, in collaborazione con l’Ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi, grazie alla quale scoprire delle vere e proprie rarità mai esposte durante l’anno ed allo stesso tempo rafforzare la nostra fede a partire proprio dalle reliquie di quanti ci hanno preceduto. Un percorso unico ed affascinante, che permetterà ai visitatori di entrare in ambienti riservati, e vedere nuove reliquie scoperte in una recente sistemazione e catalogazione.
“In accordo con Chiara Curi, collaboratrice dell’Ufficio Beni Culturali, nel percorso di quest’anno abbiamo voluto inserire delle interessanti novità - dice don Michele Rogante, rettore della Cattedrale – aprendo ad esempio le porte della Sagrestia dell’Arcivescovo, all’interno della quale poter ammirare i Reliquiari di Santa Caterina e San Carlo Borromeo, o le originalissime stringhe di stoffa conosciute come “Cintura di Santa Rosa” e “Cintura della Madonna di Loreto”.
Ma le novità interesseranno anche la Cripta della Cattedrale, dove oltre alle numerose reliquie custodite dietro i grandi sportelloni in legno aperti ai fedeli solo due volte l’anno (1 maggio e 1 novembre) ed oltre alla reliquia del corpo del Beato fermano Antonio Grassi, quest’anno sarà possibile vedere l’interno del famoso sarcofago paleocristiano, nel quale sono conservate le ossa dei primi vescovi fermani.
L’iniziativa si terrà in Duomo nei giorni 30 e 31 ottobre, 1 e 2 novembre, con visite guidate alle ore 15.00, 16.00 e 17.00 con partenza dall’atrio della Cattedrale. Prenotazione consigliata al numero 3715756285.