Stampa questa pagina

Il 24 giugno un oratorio sacro di Stradella, omaggio unico e irripetibile per il centenario di Maria Callas

SANT’ELPIDIO A MARE – Difficile un omaggio alla grande Maria Callas. Per questo l’Accademia Organistica Elpidiense ha voluto ricordare l’evento centenario della sua nascita con un’operazione culturale unica e di altissima qualità esecutiva: alle ore 17 di sabato 24, ricorrenza del precursore, nella suggestione della romanica basilica imperiale di Santa Croce al Chienti nella campagna di Sant’Elpidio a Mare sarà rappresentato in edizione integrale l’oratorio sacro “San Giovanni Battista” di Alessandro Stradella.

Composto su commissione della confraternita di San Giovanni de’ Fiorentini per l’anno santo 1675, l’oratorio fu l’unica opera sacra cantata dalla Callas: avvenne il 18 giugno 1949 a Perugia per l’apertura della IV Sagra Musicale Umbra. In quella occasione la Callas fu Erodiade; al suo fianco il giovane tenore di Sant’Elpidio a Mare Amedeo Berdini.

Sabato 24 saranno protagonisti l’Orchestra barocca di Roma “Furiosi Affetti” (foto), mentre solisti, scelti per l’esecuzione filologica, saranno Francesco Divito (sopranista, nel ruolo di Salomè), Federico Mauro Marcucci (contralista, Erodiade), Antonello Dorigo (contraltista, San Giovanni), Jaime Navarro (tenore, un Consigliere), Matteo D’Apolito (basso, Erode).

L’eccezionale evento, sostenuto dal Consiglio regionale, dalla Fondazione Carifermo e dal Comune di Sant’Elpidio a Mare, di fatto aprire la 49.a edizione dell’Accademia Organistica Elpidiense, i cui concerti come tradizione si terranno nei venerdì di agosto.

L’ingresso è gratuito nei limiti della capienza della bsilica, motivo per il quale si consiglia di contattare la segreteria dell’Accademia (334.320265 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

Devi effettuare il login per inviare commenti