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I lavori degli alunni Mus-e protagonisti con Sgarbi al Teatro dell'Aquila

FERMO - «È stata un'esperienza incredibile: la descrizione commentata di Sgarbi dei lavori dei nostri alunni a un pubblico attento che poi ha partecipato, curioso e divertito, all'asta di beneficenza per Mus-e... Mi ha commosso, sinceramente, la grande disponibilità del sottosegretario alla cultura che dopo la presentazione del catalogo "I pittori della realtà" è rimasto con noi sul palco del Teatro dell'Aquila partecipando alla presentazione delle opere, tutte, e sottolineo tutte, vendute. Circa 2000 euro con cui potremo finanziare un laboratorio per un anno intero».

È soddisfatto Enrico Paniccià, rappresentante della Fondazione Mus-e Italia e del suo comitato territoriale fermano per l'obiettivo raggiunto domenica pomeriggio grazie alla partnership con il Comune di Fermo. «Devo ringraziare il sindaco Calcinaro e l'assessore Lanzidei per averci suggerito e consentito questa collaborazione che ha creato un circuito virtuoso tra scuola e istituzioni: gli alunni Mus-e hanno visitato la mostra e, guidati dai nostri artisti e dalle docenti, hanno realizzato dipinti, collages, installazioni ispirandosi a ciò che avevano visto. Ne sono venuti fuori lavori che il pubblico ha apprezzato e di questo siamo grati in primis ai bambini, poi agli artisti, alle scuole partecipanti, a tutto lo staff Mus-e, agli acquirenti delle opere, all'amministrazione comunale e, di nuovo, a Vittorio Sgarbi, impagabile nel suo essersi prestato, con ironia e garbo, a questo esperimento».

La Fondazione Mus-e, da anni presente nelle Marche, coinvolge nel Fermano oltre 600 alunni in percorsi laboratoriali artistici per combattere la povertà educativa. Sono una trentina le classi delle scuole primarie e dell'infanzia coinvolte nel progetto per l'anno scolastico in corso.

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