FERMO - Secondo incontro di Serate a corte promosso dalla Contrada Castello col patrocinio della Dante Alighieri Comitato di Fermo, a cura del Prof. Massimo Temperini, presso la sede della Società Operaia di Fermo (mercoledì 18 giugno ore 21,00); “ospite d’onore”: Giacomo Leopardi.
Il poeta di Recanati nel suo Zibaldone dei pensieri si sofferma ad osservare acutamente come il “bello” non possa prescindere dal suo opposto, ovvero “il brutto”.
«Il brutto come tutto il resto deve star nel suo luogo: e nell’Epica e lirica avrà luogo più di raro ma spessissimo nella Commedia, nella Tragedia e nella Satira».
E ancora: «Il giudizio e il senso della bruttezza o della bellezza deriva unicamente dall’assuefazione e dal confronto, e che nessun oggetto al mondo sarebbe né bello né brutto, né buono né cattivo, se non ci fosse con che confrontarlo».
L’incontro serale, dal titolo «Una provocazione: “Il brutto e il cattivo” nella storia del costume», tratterà di filosofia, estetica, poesia, letteratura, arte e musica, per dimostrare che senza un’educazione estetica la cultura materiale, come quella del vestire e dell’apparire, si impoverirebbe.
La cittadinanza è invitata caldamente ad intervenire anche per innescare un proficuo e costruttivo contraddittorio.