Stampa questa pagina

Con Stripe Festival le arti visive invadono le piazze della città. Dal 4 al 6 settembre performance, conferenze e tanti eventi

FERMO - E' tutto pronto. Arte e architettura le protagoniste; il palcoscenico lo splendido scenario del centro storico fermano. Lo Stripe Festival porta, per la prima volta, le arti visive nelle piazze di Fermo dal 4 al 6 settembre. Tre giorni di esposizioni, istallazioni, conferenze, workshop, laboratori, area per i bambini e tante altre iniziative organizzate dalle associazioni culturali Lab 2.0 e Mammut che, in collaborazione con le istituzioni territoriali e l’Ordine degli architetti, coinvolgeranno l'intero cuore della città.

Come nasce l'idea del Festival? "Nasce - spiegano Daniele Casarola e Riccardo Franchellucci, direttori esecutivi dello Stripe Festival - durante una calda sera estiva di luglio dello scorso anno, seduti ai tavolini della bellissima piazza di Fermo. Proprio lì è cresciuto in noi il desiderio di creare qualcosa di nuovo ed entusiasmante per animare la nostra splendida città e farla tornare ad essere viva come lo era un tempo. Abbiamo iniziato a lavorare al progetto sin da subito e non nascondiamo che, di fronte alle tantissime difficoltà incontrate, abbiamo pensato più volte di mollare tutto. Poi l'amore e il forte spirito di appartenenza al luogo natio ci hanno spronati a perseverare al fine di raggiungere il nostro obiettivo".

Lo Stripe Festival, ottenendo il patrocinio di Expo 2015, si configura come iniziativa che allarga il suo raggio d'azione alla dimensione nazionale e internazionale. Le location destinate ad ospitare le opere saranno: Piccole Cisterne Romane, Oratorio di San Domenico, Grandi Cisterne Romane, Centro Congressi San Martino, Cortile di Palazzo Azzolino e Chiostro dei Carmelitani.

Numerosissimi gli artisti e gli architetti che parteciperanno al Festival. Solo per citarne alcuni: Cristiano Carotti (presente all'ultima Biennale di Venezia), Marco Milia (ha esposto in Europa e America e dal 2007 alcune sue opere fanno parte della collezione permanente del Museo degli Argenti presso Palazzo Pitti a Firenze) e Alessandro Calizza (ha esposto al Maxxi - Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma).

Quali risultati vi aspettate dal Festival? "Vogliamo portare a Fermo qualcosa di innovativo - proseguono i due giovani organizzatori - un evento in grado di divenire un appuntamento fisso nel calendario-eventi della città e, perchè no, poter fare di Fermo un polo d'arte e di architettura. Per ottenere questi risultati, naturalmente, avremo bisogno dell'aiuto delle aziende locali e dell'Amministrazione comunale la quale, a solo un mese dal suo insediamento, ha preso a cuore il nostro progetto e ci sta aiutando nel migliore dei modi. Non vogliamo svelare tutti gli ospiti della manifestazione; possiamo solo dirvi che ci saranno alcune tra le figure più importanti dell'arte e dell'architettura europea e addirittura uno dei più famosi archistar mondiali".

Tra le molte iniziative in programma, il concorso FermoImmagine2015 indetto dall’Ordine degli Architetti che premierà i migliori progetti architettonici realizzati nel Fermano.

Per informazioni e aggiornamenti: www.stripefestival.com - Stripe Festival


Federica Balestrini

Devi effettuare il login per inviare commenti

Articoli correlati (da tag)