Stampa questa pagina

BookMarchs – L’altra voce, il Festival dei libri e di chi li traduce. Appuntamento il 7 agosto

PETRITOLI - Giunto al quinto anno di attività, il festival BookMarchs - L’altra voce, a cura dell’associazione Spaesamenti, si prepara al quarto appuntamento della sua edizione 2022. Con la direzione artistica di Stella Sacchini e Fabio Pedone, traduttori professionisti e docenti, BookMarchs porta i temi della traduzione editoriale nei borghi e nelle piazze dei paesi marchigiani, con eventi gratuiti e aperti a tutti, applicando una particolare attenzione alla didattica e al mondo della scuola.

Il motto di questa edizione, “Traduco dunque sono”, è tratto da un racconto di Jhumpa Lahiri ed esprime l’orizzonte totale dell’atto del tradurre, gesto quotidiano e connaturato al nostro stare al mondo, nonché chiave di volta per aprirsi all’ascolto dell’altro.

Fra i prestigiosi patrocini di questa quinta edizione del festival: la Regione Marche, l’Università IULM di Milano e la SSML "Carlo Bo" di Roma.
Il festival ha il sostegno di Banco Marchigiano (main sponsor) e di altre realtà imprenditoriali e commerciali del territorio.

È possibile recuperare i video dell'edizione online del festival (2020) sul canale YouTube di BookMarchs; gli aggiornamenti si possono seguire sui nostri social (Facebook, Twitter e Instagram).

I primi eventi del festival BookMarchs si sono tenuti l’8 maggio (Strega, straniera, violata: le donne in traduzione) a Ponzano di Fermo, il 12 luglio a Pedaso (Allunaggi, con la presentazione del volume frutto del laboratorio scolastico di traduzione presso l’IC “Pagani” di Monterubbiano), il 20 luglio a Porto San Giorgio (A Walk in Progress, evento dedicato ai 100 anni dell’Ulisse di Joyce e organizzato in collaborazione con il festival Salpamenti).

Il quarto appuntamento sarà il doppio evento di Petritoli (FM), domenica 7 agosto, presso l’Orto dell’Asilo.

Si comincia alle 18:30 con il laboratorio linguistico dall’inglese a cura di Federico Biolchi ed Elisa Pantaleo, per comunicare ai bambini che con la lingua si può giocare e si possono trasformare le parole in oggetti splendidi e divertenti.

Alle 21:00 il festival ospiterà Franca Cavagnoli, una delle nostre massime traduttrici dall’inglese. Con le letture dal vivo dell’attrice Isabella Carloni, Cavagnoli ci parlerà di scrittori anglofoni dello spazio postcoloniale (Kincaid, Naipaul, Rhys, Saro-Wiwa): autori che scrivono in lingua inglese ma sono espressione di una cultura stratificata, nata nelle ex colonie, in cui l’inglese si è fuso e intrecciato con le lingue già lì presenti in origine. La prospettiva postcoloniale ci fa capire come l’incontro, in questo caso traumatico, tra lingua del colonizzatore e lingua del colonizzato è divenuto una forza che ha rinnovato profondamente, dai margini, la letteratura inglese.

Ore 18:30

Let’s Playglish!

Laboratorio linguistico per bambini: filastrocche, indovinelli, limerick, giochi di suono

Con Elisa Pantaleo e Federico Biolchi

Il laboratorio “Let’s Playglish” si propone di esplorare alcune tematiche propedeutiche alla riflessione sulla lingua e sulla traduzione dall’inglese e, di conseguenza, sul rapporto con l’altro. Nel processo naturale di apprendimento linguistico, il gioco, la relazione interpersonale e la creatività comunicativa costituiscono elementi fondamentali per il consolidamento delle abilità di produzione e comprensione della lingua. Nel corso del laboratorio, i bambini saranno perciò protagonisti di attività di gioco e traduzione, nelle quali esploreranno le potenzialità creative e i processi di rispecchiamento o straniamento tra l’italiano e l’inglese. Si lavorerà in particolare sui giochi linguistici e sugli aspetti fonetici e ritmici della lingua che permetteranno di ragionare sull’accoglienza dell’alterità e sulla propria identità.

Elisa Pantaleo si laurea nel 2013 presso la Scuola Civica per Interpreti e Traduttori di Milano e consegue, nel 2017, un dottorato di ricerca in lingua e traduzione inglese presso l’Università degli Studi di Milano. Dal 2018 è docente a contratto dei corsi di Lingua e Teoria e Tecnica della Traduzione inglese presso l’Università degli Studi di Milano e lavora come docente e coordinatrice didattica presso la scuola di inglese per bambini “Kids&Us Cremona”. Parallelamente, continua la propria attività di traduttrice letteraria, collaborando con diverse case editrici (Feltrinelli, Il Saggiatore, Mondadori).

Federico Biolchi si laurea nel 2017 in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali presso l’Università degli Studi di Bologna e, nel 2019, consegue un master di primo livello in traduzione specialistica dall’inglese. Da sempre appassionato di lingua e letteratura anglofona, da diversi anni insegna inglese ad adulti e bambini. Attualmente lavora come docente presso un ente di formazione professionale. Si occupa inoltre di traduzione e consulenza editoriale per Mondadori Editore.

Ore 21:00

La malia cangiante dell’ibrido

Un itinerario nella ricchezza delle forme espressive create dagli scrittori anglofoni

Con Franca Cavagnoli e Isabella Carloni

Tradurre gli scrittori provenienti dalle ex colonie dell’Impero Britannico significa confrontarsi con la molteplicità di forme nuove per concetti, linguaggi e stili forgiati in una lingua ibrida, aperta ai contributi provenienti da culture diverse. Franca Cavagnoli, affiancata dalle letture di Isabella Carloni, accompagnerà il pubblico in un viaggio nel mondo delle ex colonie britanniche attraverso la scrittura di autrici e autori da lei tradotti.

Franca Cavagnoli ha pubblicato i romanzi Luminusa (2015), Non si è seri a 17 anni (2007) e Una pioggia bruciante (2000); il saggio La voce del testo (Premio Lo straniero 2013) e il libro per l’infanzia La Bocca dell’Adda (2022). Ha tradotto e curato opere di William Burroughs, J.M. Coetzee, James Joyce, Katherine Mansfield, Toni Morrison, V.S. Naipaul, George Orwell e cura per Adelphi l’edizione italiana dell’epistolario di Samuel Beckett. Per la sua nuova traduzione di Il grande Gatsby di F.S. Fitzgerald ha avuto nel 2011 il premio Gregor von Rezzori per la traduzione letteraria. Nel 2014 ha ricevuto il Premio nazionale per la traduzione del Ministero dei Beni Culturali. Collabora a “il manifesto”, “Alias” e “L’Indice dei libri del mese”.

Isabella Carloni è attrice, autrice, regista e formatrice. Le sue creazioni spaziano dalla drammaturgia contemporanea alla performance e al concerto, intrecciando alla sua poetica teatrale un’originale ricerca sulla vocalità e il canto. Ha lavorato per alcuni tra i registi più rappresentativi della scena contemporanea e per la RAI in fiction e radiodrammi. Per diversi anni è stata artista residente e Faculty Member alla Italian School del Middlebury College USA. Dirige l’Associazione Rovine Circolari e la rassegna A PIÙ VOCI, sviluppando progetti dove la cultura si fa strumento di sviluppo del territorio. Nel 2021 ha pubblicato per le edizioni Titivillus LE IRRIVERENTI - quattro monologhi oltre lo specchio.

Devi effettuare il login per inviare commenti