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Sisma Safe: Il primo marchio di qualità per la sicurezza sismica è marchigiano.

MARCHE - Tanto si è scritto e parlato intorno al terremoto che, nel 2016, ha cambiato la vita di tanti marchigiani. Ora quattro professioniste hanno dato vita a un’associazione culturale “Sisma Safe” che ha l’obiettivo di promuovere e diffondere la cultura della prevenzione. Tutto al femminile, il gruppo è composto dagli ingegneri edili e architetti Claudia Monaldi di Porto San Giorgio, presidente dell’associazione, Francesca Ottavio di Fermo e Serena Scarpini di Ancona e dalla specialista in marketing territoriale Silvia Montironi di Recanati.

“Il progetto nasce prima del verificarsi delle scosse di agosto e ottobre. Il proprietario di un agriturismo situato al di fuori del cratere aveva effettuato interventi importanti di miglioramento dell'edificio, voleva comunicarlo ai suoi clienti, ma non sapeva come. Nel frattempo, c’è stato il terremoto e i clienti hanno iniziato a disdire le prenotazioni. Riflettendoci, abbiamo compreso che era necessario trasmettere un contenuto tecnico, come quello della sicurezza, in modo semplice. Per questo abbiamo pensato a un simbolo chiaro e immediato che oggi è il marchio Sisma Safe” spiega la vicepresidente Francesca Ottavio. “Il terremoto ha scosso non solo la nostra "anima tecnica", ma soprattutto le nostre coscienze: infatti, vorremmo rendere consapevoli i più quali riguardo alle richieste minime da fare per affermare il proprio diritto alla sicurezza negli ambienti pubblici e privati, soprattutto tra i giovani e nelle scuole. Il marchio esalta gli edifici eccellenti, in regola, ma tengo a precisare che è su richiesta volontaria e non è una certificazione: questo significa che gli stabili per i quali non è stato richiesto possono essere altrettanto sicuri. Sisma Safe migliora la comprensione da parte di tutti e non solo da chi possiede una laurea in Ingegneria civile” continua.

A quali edifici si può applicare? “Sisma Safe è nato per aiutare le strutture ricettive, ma abbiamo capito che è fondamentale che questa comunicazione passi anche e soprattutto per gli edifici pubblici, le scuole in particolare. Abbiamo inoltre richieste per gli immobili in vendita a uso residenziale, e per questo abbiamo ideato una procedura ad hoc, in cui il marchio ha validità per la durata della compravendita (perché poi non è possibile controllare tutti i futuri interventi). Tutto è gestibile tramite un codice a barre e uno smartphone: con la tecnologia oggi possiamo fare miracoli: in un attimo si può verificare la validità del marchio”.

Da dove arrivano le richieste? “Dalle Marche, da altre regioni del Centro Italia, ma soprattutto dal Nord Est dove c’è un’alta sensibilità nella comunicazione verso i turisti, che per lo più sono stranieri e gradiscono i marchi che attestano la qualità”.

Come e chi può associarsi? “Tutti possono farlo e tutti possono aiutarci nel promuovere le finalità sociali. Chi ha intenzione di richiedere il rilascio del marchio è ovviamente obbligato ad associarsi, anche a causa delle norme vigenti sul terzo settore, e a cui dobbiamo attenerci. Sempre per via di queste norme, gli unici che non possono associarsi sono i professionisti: altrimenti non potremmo pagarli per l'attività che svolgono. E’ complesso, ma così vuole la legge, a cui noi noi ci dobbiamo attenere”.

Recentemente si è tenuto il primo Premio Nazionale Sisma Safe, di che si tratta? “Il premio ha voluto valorizzare gli edifici all'avanguardia dal punto di vista antisismico. Sappiamo tutti che non è possibile adeguare o migliorare il patrimonio esistente in pochi mesi, ma è necessario iniziare a farlo. Chi ha partecipato all'evento può capire cosa abbia significato ascoltare l'esperienza della presidentessa di “casa Onna”, vivere la forza morale del giovanissimo amministratore delegato de “la Pasta di Camerino”, ricevere gli attestati di stima dell'ing. Clemente dell'ENEA, che si è proposto di aiutarci nella parte puramente tecnica dell'attività associativa e vedere come un'organizzazione come la Lega del filo d'oro abbia posto un'attenzione maniacale alla sicurezza dei suoi assistiti. Il mio sogno è che l'Italia diventi un punto di riferimento a livello internazionale per la capacità di riqualificare un patrimonio edilizio con secoli di storia in un patrimonio sicuro”.

Sito web: www.sismasafe.org

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Numero verde: 800 035 199

Silvia Ilari

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