CIVITANOVA MARCHE - Sarà effettuato domani, martedì 22 settembre, nella casa di cura Villa dei Pini l'intervento che impianterà una speciale protesi in lega di titanio, alluminio e niobio su una paziente che soffre di artrosi alla spalla e con un raro caso di intolleranza al vanadio, elemento contenuto nelle protesi impiegate in chirurgia ortopedica. La protesi "su misura", mai utilizzata prima in campo ortopedico, è il risultato di una lunga e articolata fase di studio e analisi.
“Le allergie - spiega il dr. Roberto Castricini, chirurgo ortopedico dell’equipe del prof. Raul Zini - sono oggi un fenomeno in aumento per molteplici fattori; le intolleranze ai materiali metallici rappresentano una problematica importante e frequente per la chirurgia ortopedica e per l’impiego di protesi articolari: si stima che queste intolleranze interessino il 10 -12% dei pazienti".
"Il titanio - continua Castricini - puro o in lega, è il materiale oggi più utilizzato per le protesi interne grazie alla sua biocompatibilità; esiste oggi una sola lega a base di titanio utilizzata in campo ortopedico, e contiene vanadio. Una composizione che ne rendeva impossibile l’utilizzo nel caso della nostra paziente. Abbiamo allora indagato a fondo sulla storia clinica della paziente e, lavorando insieme con il Dipartimento Ricerca e sviluppo dell’azienda fornitrice dell’impianto protesico, abbiamo identificato le possibili soluzioni alternative”.
“Si conferma - commenta il direttore generale di Villa dei Pini Antonio Aprile - il ruolo primario della clinica in campo ortopedico anche nel settore sperimentale, un settore che Villa dei Pini sostiene da anni”.