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Ricordi e tradizioni nel nome di Don Celso Giardinà

MASSIGNANO - E’ difficile dimenticare, anche se sono trascorsi 33 anni dalla sua morte, la figura di Don Celso, un sacerdote, un attento educatore, un amico per intere generazioni di giovani fermani. Con questa consapevolezza, domenica scorsa, alle ore 9, una quarantina di “Ragazzi di Don Celso” si sono ritrovati a Massignano, presso la tomba di Don Celso, per qualche preghiera ed alcuni ricordi personali che hanno contribuito ad aumentare la commozione già scaturita dall’essersi ritrovati dopo due anni di rinvii a causa della pandemia.

Tra i vari interventi, questo particolarmente toccante: “Don Celso, sei già in compagnia di alcuni dei nostri amici, quando ci ritroveremo tutti assieme, potrai ricominciare ad organizzare le varie attività, le escursioni, i campeggi, le partite, i tornei e poi avanti con le Olimpiadi !!!”

Dopo la foto di gruppo, tutti i presenti si sono recati presso un vicino locale per consumare il tradizionale squaglio di cioccolata con il maritozzo, ricordando ciò che offriva Don Celso ai suoi ragazzi dopo la celebrazione della Messa della Domenica delle Palme.

L’appuntamento, per i presenti e per coloro che verranno raggiunti dal passaparola, è per il prossimo anno, stessa data, stesso luogo, stesso orario, per ricordare un amico comune: Don Celso Giardinà.

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