Progetto per l'area ex Orfeo Serafini, l'Amministrazione comunale sta valutando alcune variazioni

PORTO SANT'ELPIDIO - L’Amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio sta valutando alcune modifiche al progetto di riqualificazione dell’area ex Orfeo Serafini, finalizzate ad ottimizzare la fruizione del sito e mantenere la naturale vocazione che da decenni lo caratterizza. Nei primi mesi dall’insediamento, sono stati effettuati diversi incontri, con gli uffici comunali, i progettisti, l’impresa appaltatrice e la Soprintendenza regionale, per approfondire tutti gli aspetti ed arrivare ad una valutazione complessiva.
“Abbiamo studiato attentamente il progetto ed esaminato i margini di intervento per effettuare degli aggiustamenti che riteniamo utili ad una riqualificazione più efficiente e funzionale – commenta il sindaco Massimiliano Ciarpella – Ora abbiamo tutti gli elementi utili per elaborare una proposta organica. È superfluo ricordare quanto sia strategico l’ex Orfeo Serafini nel territorio cittadino e quanto, di conseguenza, sia importante realizzare un intervento ottimale. Si tratta di modifiche che non cambieranno l’importo complessivo dell’opera, né la tempistica dei lavori”.
Il primo cittadino evidenzia i passaggi che l’Amministrazione comunale è intenzionata a rivedere: “Il progetto che abbiamo ereditato e che ha ottenuto un finanziamento con fondi del Pnrr aveva indubbiamente aspetti apprezzabili – continua Ciarpella - Al contempo, ci siamo confrontati con i tecnici evidenziando alcune criticità. Prima di tutto, abbiamo ritenuto che la nuova pianificazione non debba snaturare l’area, che da decenni è uno spazio multifunzionale. Pensiamo vada preservata l’area verde, perché la piazza a mare è un elemento caratterizzante di questo spazio. Non dobbiamo limitarne gli utilizzi, mentre con il progetto che abbiamo trovato sarebbe diventato molto difficile, ad esempio, accogliere iniziative di ampio respiro che possano richiamare un pubblico molto numeroso. Senza modificare il progetto nei suoi elementi essenziali, vogliamo un’area Serafini accessibile, aperta e verde. Da non trascurare anche l’esigenza di mantenere adeguati spazi di sosta”.
Uno degli elementi su cui si è pensato di intervenire sono le gradinate che andavano a formare una sorta di anfiteatro, nell’area interposta tra i due stabilimenti balneari che insistono sull’ex Serafini. “Abbiamo pensato di riposizionare quelle tribune più a nord, all’altezza dell’attuale piastrellata, sia l’utilità in quello spazio che l’elevato impatto visivo suggeriscono a nostro avviso una differente collocazione – spiega ancora Ciarpella – Stiamo ipotizzando anche di riposizionare i camminamenti, che andrebbero a ridurre sensibilmente lo spazio della piazza a mare. L’intenzione è di avvicinarli da un lato al lungomare, arricchendo la passeggiata esistente, e dall’altra di realizzarli costeggiando via Mameli”.
Sindaco e Giunta intendono aprire un confronto con la cittadinanza sulle linee di indirizzo che l’Amministrazione comunale sta vagliando sull’area ex Serafini. “Nelle prossime settimane intendiamo promuovere un incontro pubblico – conclude il sindaco di Porto Sant’Elpidio – Crediamo sia opportuno coinvolgere la cittadinanza, a cui vogliamo illustrare le variazioni che abbiamo ipotizzato, così da arrivare ad una proposta definitiva da sottoporre tanto alla ditta appaltatrice, quanto alla Soprintendenza”.