FERMANO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nei giorni scorsi, ad esito di un attività di controllo e prevenzione, i Carabinieri della Compagnia di Montegiorgio hanno dimostrato l’efficacia della costante attenzione e impegno nella lotta contro i reati predatori, denunciando due soggetti per ricettazione poiché trovati con beni di provenienza illecita. In particolare, a Monte San Pietrangeli, al termine di accurati accertamenti, i militari della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà un algerino di 28 anni, ospite di una struttura di accoglienza. Le indagini hanno permesso di accertare che il giovane si trovava in possesso di un monopattino, marca Nineboat, asportato alcuni giorni prima a Torre San Patrizio. L’oggetto, di un operaio residente nella zona, è stato restituito al legittimo proprietario.
Parallelamente, ad Amandola, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un italiano di 27 anni, residente in zona, noto per altri precedenti, per il reato di ricettazione. Durante un controllo dell’uomo, sorpreso alla guida della sua auto in orario serale, i militari hanno rinvenuto nella sua disponibilità alcune grondaie in rame piegate per un totale di circa 10 metri, di probabile provenienza illecita, insieme a strumenti per l’effrazione, tra cui una tenaglia. Le grondaie e gli attrezzi sono stati sequestrati per ulteriori approfondimenti investigativi. Quest’ultimo intervento ha messo in luce l’abilità e la perseveranza dei Carabinieri nel monitorare il territorio e nel contrastare attività illecite, dimostrando un’attenzione particolare verso soggetti noti per precedenti di polizia e dediti a delinquere.