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Le Marche tornano dall'Expo. Conclusa l'esperienza nel Padiglione Italia, la promozione continua sul territorio

MARCHE - Tempo di bilanci per la Regione, dopo la conclusione delle due settimane di presenza all'interno del Padiglione Italia dell'Expo. E' stata la prospettiva di vita la tematica proposta in questi giorni dalle Marche. L’immagine emersa è quella di una regione dove si vive più a lungo rispetto alle altre. Il lavoro scientifico con cui è stato affrontato l’argomento è stato premiato da una presenza di pubblico di decine di migliaia di visitatori.

Lo spazio del Longevity check up, curato dall’associazione Italia Longeva, ha effettuato 1.400 esami ad altrettante persone che si sono sottoposte alla diagnosi predittiva sull’invecchiamento. La collaborazione con gli altri enti e associazioni del territorio ha garantito l’organizzazione di 14 eventi, con oltre 3,5 tonnellate di prodotti agroalimentari consumati nell’ambito dei 40 appuntamenti animati da oltre 700 produttori agricoli marchigiani.

Terminate le due settimane espositive, nello spazio del Padiglione Italia che, a rotazione, ospita le Regioni, la presenza marchigiana alla manifestazione continuerà fino alla fine dell’esposizione, grazie a quattro maxischermi, all’interno del Cardo (l’asse viario che ospita il Padiglione Italia), che visualizzeranno oltre 22.550 passaggi video promozionali delle Marche, realizzati per l’Expo.

Inoltre, nel Padiglione Vino continuerà la presenza dell’Istituto marchigiano tutela vini (40 produttori e 93 etichette) e del Consorzio Vini Piceni (10 aziende e 21 etichette). Senza tralasciare gli dedicati all’agroalimentare, organizzati dal servizio Agricoltura della Regione Marche e dall’Assam (l’Agenzia per i servizi agricoli).

Nel Fuori Expo Marche, nella zona di Brera, sui 183 giorni disponibili, 140 sono già stati prenotati per organizzare iniziative promozionali, curate da 60 soggetti del territorio tre enti locali, associazioni, imprese, università e associazioni di categoria. Quarantadue delegazioni economiche internazionali di 21 Paesi, a Milano per Expo, hanno già prenotato visite ai distretti produttivi marchigiani. Sempre a Brera, la Pinacoteca continuerà ad ospitare il progetto di valorizzazione delle eccellenze artistiche regionali, riconducibili alle requisizioni napoleoniche di opere d’arte nelle Marche.

Sul territorio marchigiano resteranno operativi i cinque presidi (Palazzo Ducale di Urbino, Ancona e territorio, Showroom Living&More di Civitanova Marche, Abbadia di Fiastra di Tolentino e Centro Agroalimentare Piceno di San Benedetto del Tronto) e le due porte di accesso (Aeroporto di Falconara e Diamond Center di Porto Sant'Elpidio) per accogliere le delegazioni, con un corposo calendario di iniziative.

Altri 100 eventi culturali ed enogastronomici, che si terranno sul territorio regionale entro l’anno, potranno fregiarsi del logo “Marche Expo 2015”. Inoltre, attraverso i social network, sono già 1,7 milioni le persone raggiunte dalla pubblicazione dei video dedicati alla partecipazione delle Marche ad Expo, curati dalla Regione e dal Social Media Team Marche.


www.expo2015.marche.it

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