Stampa questa pagina

La Consulta dei Ragazzi incontra il Garante e presenta Pop House, uno spazio dedicato ai più giovani

Ha fatto tappa a Senigallia il tour del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Vincenzo Spadafora. E ad incontrarlo, martedì scorso, c'erano anche i membri della Consulta dei Ragazzi del Comune di Fermo. L’iniziativa fa parte del programma “Diritti al futuro. Una piccola grande Italia da raccontare”, ideato per presentare proposte e progetti volti a tutelare i diritti dei minori.

L'incontro, intitolato “Bambini sindaci per le città del domani”, ha visto protagonisti i giovani di cinque città delle Marche che aderiscono al progetto “Città sostenibili amiche dei bambini e degli adolescenti”, promosso da Ombudsman, Legambiente e Unicef. Dopo quelli di Pesaro, Montecarotto, Senigallia e Santa Maria Nuova, i giovani di Fermo, oltre a presentare l’iniziativa della Consulta dei Ragazzi, hanno avuto la possibilità di illustrare “Pop House”, il progetto che prevede, a breve, l'apertura di uno spazio rinnovato e dotato di sala di registrazione, palcoscenico, sala prove e di spazi multimediali e dedicati agli incontri, a disposizione di bambini e ragazzi.

La delegazione fermana era composta da: Caterina Mariotti (coordinatrice dell’Osservatorio Permanente Comunale), Andrea Bagalini (residente di Legambiente Fermo), rappresentanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di Fermo. Per la Consulta dei Ragazzi c'erano: Luca Capriotti, Noemi Mandolesi, Alessandro Oro, Edoardo Renzi, Gian Pietro Roscioli, Giorgia Susino, Nabil Boudlal, Costanza Colarizi Graziani, Lisa Premici, Michael Tiburzi, Valeria Limonelli, i docenti tutor Rossella Bracalente, Gabriella Mongardini, Anna Maria Testa, accompagnati dai funzionari comunali Samuela Baiocco e Fiorella Traini.

Il progetto “Pop House” è stato illustrato dal presidente della Consulta dei Ragazzi di Fermo Alessandro Oro, mentre Nabil Boudlal, Michael Tiburzi ed Edoardo Renzi sono stati intervistati dal Garante che, oltre ad aver espresso apprezzamento per l’esperienza della Consulta dei Ragazzi, ha espresso la volontà di contribuire personalmente al progetto “Pop House” con l’acquisto di ulteriore materiale e di essere presente all'inaugurazione.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Articoli correlati (da tag)