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International student competition: 50 studenti da tutto il mondo a Fermo per un nuovo brand del territorio

FERMO - Ideare un brand per il territorio che abbia quale filo conduttore l’enogastronomia tipica, includendo la storia, la cultura, l’arte e le tradizioni del Fermano. E’ quanto sono chiamati a fare, entro domenica 8 maggio, 50 giovani fra universitari e master, provenienti da 11 Università (3 italiane e 8 straniere, ovvero Belgio, Polonia, Repubblica Ceca, Serbia, Svezia, Spagna, Norvegia e Danimarca) che hanno dato vita all’International Student competion, promosso dal Laboratorio Piceno della Dieta Mediterranea, che vede coinvolti anche le Università di Macerata (capofila), l’Università Politecnica delle Marche e l’Università San Raffaele di Roma.

La delegazione, giunta il 3 maggio e composta anche da 4 docenti e 3 tutor, dopo aver visitato la Cantina Di Ruscio di Campofilone, è stata accolta dal Sindaco di Fermo Paolo Calcinaro e dalla Presidente del Consiglio Comunale Lorena Massucci che, oltre ad essersi congratulati con il Laboratorio (rappresentato dal vice Presidente Paolo Foglini e da Adolfo Leoni) per l’impegno che profonde ed aver espresso vicinanza e condivisione a progetti che, come questo, sono in grado di valorizzare e far conoscere il territorio, hanno anche ringraziato il prof. Alessio Cavicchi dell’Università di Macerata, i professori Don Gaets e Tommy Andersson, massimi esperti mondiali nel campo dell’economia applicata al territorio, ed Emanuele Frontoni dell’Univpm che hanno tenuto una lezione agli studenti. E’ seguita la visita alla Pinacoteca (Rubens e Sala del mappamondo), San Zenone, Sant’Agostino e Iti Montani.

Premiati anche alcuni ragazzi che in questi giorni con i social sono riusciti già a veicolare l’immagine del territorio: uno studente norvegese, in particolare, dopo aver fotografato e postato i nostri piatti tipici ha avuto in 40 minuti 3.920 contatti. Molto seguito anche per gli hastag #destinazionemarche e #mediterraneandiet.

Dopo una visita pomeridiana all’azienda Maria Pia Castelli di Monte Urano, giovedì 5 maggio il nutrito gruppo (che alloggia in questi cinque giorni in 2 resort di Fermo e 5 B&B del territorio) farà tappa a Montegiorgio, città da cui ha avuto origine la dieta mediterranea e che da tre anni il Laboratorio Piceno sta facendo riscoprire con numerose iniziative, volte a promuoverne non solo il dato salutistico e alimentare, ma anche e soprattutto come stile di vita capace anche di essere motore di sviluppo locale.

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