PORTO SANT'ELPIDIO - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento - indagini preliminari - fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che nei giorni scorsi, a Porto Sant'Elpidio, i militari della locale stazione dei Carabinieri hanno concluso gli accertamenti in seguito alla denuncia-querela formalizzata da un residente di Porto Sant'Elpidio, socio dell'esercizio commerciale "Polpette&Pampero Beach". L'indagine ha portato al deferimento in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria di un cittadino tunisino classe 1986, senza fissa dimora in Italia e con precedenti penali, per il reato di furto aggravato. Il soggetto è stato identificato grazie all'analisi dei filmati provenienti dai sistemi di videosorveglianza privata. Nella notte del 13 maggio, l'individuo ha forzato la porta d'ingresso dell'esercizio commerciale e si è introdotto all'interno. Dopo aver aperto il registratore di cassa, ha asportato una somma in contanti pari a 450 euro, non assicurata. La stazione dei Carabinieri di Porto Sant'Elpidio ha tempestivamente informato la competente Autorità Giudiziaria dell'accaduto. Il Comando dell'Arma sottolinea l'importanza della collaborazione tra le forze dell'ordine e la cittadinanza nel contrasto ai reati e nella tutela della sicurezza del territorio. Si invitano i cittadini a segnalare tempestivamente qualsiasi episodio sospetto, contribuendo così all'efficacia delle indagini e alla prevenzione dei reati. Il Comando dell'Arma di Porto Sant'Elpidio conferma il proprio impegno nel garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità.