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Gambling, la strategia multichannel per salvare il mondo del gioco

Sono stati diversi gli argomenti che hanno tenuto banco al panel “Nuovo marketing nella nuova normalità del gioco” tenutosi appena qualche giorno fa durante la Sigma Week di Malta. Organizzato da Gioco News, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Founder di Mdf Partners, Mauro De Fabritiis, che insieme ad altri ospiti ha parlato delle dinamiche che coinvolgono i casinò online durante la pandemia, cercando di gettare uno sguardo al futuro partendo da un’analisi attenta del presente.

Un presente che porta con sé alcuni problemi: la situazione dei ricavi, letteralmente crollata con l’avanzare del Covid 19, il proliferare del gioco criminale e illegale, la richiesta incessante di una riforma del sistema e una reintroduzione nonché un aggiornamento sulla pubblicità legata al gambling.

Per capire come agire, infatti, è fondamentale partire dalla situazione attuale dei migliori casino online e non solo, capire come stanno andando le riaperture del 2021 e come sta rispondendo anche la componente terrestre. Un segmento, quest’ultimo, che a causa delle limitazioni all’accesso, del Green Pass e dell’affluenza ha visto calare vistosamente i suoi ricavi. Fermo restando la necessità di queste preziose e utili misure di contrasto alla pandemia, che continua a far registrare vittime e ammalati, serve anche un sostegno chiaro alle imprese di ogni settore. Per far tornare i livelli di ricavo del gioco ai tempi del 2019 bisognerà aspettare e non poco. Gli esperti parlano del 2023 come anno in cui la situazione potrebbe tornare normale, ma quello che è certo che è il settore dei casino online ormai è destinato a dominare la scena.

Per questo si rende necessario un cambiamento di strategia, un nuovo modello di business, una tecnica che sia capace di coniugare in maniera dinamica e allettante l’approccio digitale e quello tradizionale. Stiamo parlando del modello multichannel, l’unica possibilità di salvezza per tutto il settore del gioco d’azzardo. Dal 2012 a oggi, infatti, il gaming retail è cresciuto di appena 2 punti percentuali, mentre il mondo dei casinò online è salito addirittura del 13.7%. Un’evoluzione che con la pandemia è addirittura accelerata: il segmento terrestre ha perso il 42% rispetto al 2019 mentre l’online è cresciuto del 97%, stando ai dati riportati da uno studio Deloitte (link pdf).

Numeri che non possono passare inosservati e che adesso devono esser vagliati anche dalla politica. Perché se il gioco digitale è ormai il presente e sempre di più il futuro, servono misure precise per contrare le attività illegali e i pericoli legati al web.

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