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Fermo, sabato 24 maggio transito del Motogiro d'Italia in città

FERMO –Moto. Transito della sesta tappa del Moto Giro d’Italia 2025 (da San Benedetto del Tronto a Pesaro di 254 chilometri) in Piazza del Popolo a Fermo.

Sabato 24 maggio dalle ore 10.00 attesi più di 150 iscritti che arriveranno da tutto il mondo: Argentina, Olanda, Inghilterra, Scozia, Australia, Francia, Spagna, Germania, Belgio, Stati Uniti, Svezia, Turchia, Nuova Zelanda, Canada, Italia.

L’evento è una manifestazione amatoriale non competitiva, a carattere Internazionale, è giunta alla 34° esima edizione e commemora i cento anni del Moto Club di Terni, che lo organizza, intitolato a Libero Liberati e Paolo Pileri, ha il patrocinio della Federazione Motociclistica Italiana e della Federazione Internazionale, per il transito in città del Comune di Fermo, la collaborazione del Motoclub Ippogrifo di Fermo e di Royal Pat.

La carovana sabato 24 arriverà a Fermo proveniente da Lapedona. E’ partita lunedì 19 maggio da Pesaro e sta attraversando le Marche e l’Umbria.

Garantita la presenza di testate giornalistiche specializzate sia nazionali che estere e di ex campioni di motociclismo.

Parole di apprezzamento per questa ulteriore occasione di promozione per la città sono state espresse dal Sindaco Paolo Calcinaro, dal vice sindaco Mauro Torresi e dall’assessore allo sport Alberto Scarfini che hanno sottolineato la valenza sportiva ma soprattutto la possibilità di far conoscere Fermo attraverso una manifestazione internazionale attraverso i partecipanti. Fermo non è nuova a eventi motoristici di rilievo, non solo itineranti, ed ha ringraziato il Moto Club Ippogrifo per l’attività che svolge nell’impianto di Monterosato e per la collaborazione a questa manifestazione. Soddisfazione è stata espressa da Giovanni Braconi, Presidente del Motoclub Ippogrifo e da Giampiero Properzi di Royal Pat e proprietario dell’impianto di Monterosato di Fermo che hanno voluto mettere a disposizione la loro collaborazione ed il loro supporto a questo evento, proprio per la ribalta che potrà dare alla città.

Ispirato al «Circuito d’Italia» del 1914, primo tour della penisola italiana, il Motogiro d’Italia si tenne per la prima volta nel 1953, venne corso dal 1953 al 1957. La partenza e l’arrivo si tenevano a Bologna, e la durata media della gara, divisa a tappe da percorrere in sei giorni, era di circa 3000 km.

La manifestazione richiamava un numero impressionante di appassionati. Nel corso dell’anno, il Motogiro d’Italia era la prima manifestazione che si teneva per le strade italiane, nei mesi di Marzo - Aprile, seguito dalla Mille Miglia che si correva a Maggio, per continuare con la Milano Taranto a Luglio. Le grandi case motociclistiche come Benelli, Ducati, Laverda, Moto Morini, MV Agusta, Mondial, si contendevano la vittoria in categorie che andavano dalla classe 75 cc fino alle 175 cc.

Il «nuovo» Motogiro d’Italia è una manifestazione commemorativa che si svolge sotto il diretto patrocinio della FMI (Federazione Motociclistica Italiana) e FIM (Federazione Motociclistica Internazionale). I motoveicoli partecipanti sono, di regola, moto stradali (o da regolarità) prodotte negli anni del Motogiro, ma di recente è stata autorizzata la partecipazione di altri modelli non correlati agli anni 1953 - 1957 E’ suddivisa nelle categorie «Heritage», «Rievocazione Storica», «Rievocazione Storica Anni ‘60», «Classica», «Scooter», «Motogiro» e «Turistica».

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