Stampa questa pagina

Et palio sia! Sabato grande emozione in duomo per l'investitura dei priori

FERMO - Per la prima volta nella storia della Cavalcata dell’Assunta, una delle cerimonie più sentite e partecipate dai contradaioli si è tenuta nella cornice del Duomo di Fermo. Sabato sera è andato così in scena il primo atto dell’edizione 2015: l’investitura dei priori. Un rituale consolidato e una data inedita che porta una ventata di novità sulla 34^ edizione della rievocazione storica fermana. La scelta di anticipare a maggio uno dei momenti chiave della manifestazione si è rivelata vincente, sia per la carica di significati che porta con sé, sia per le emozioni che ha saputo regalare.

La devozione della Chiesa dedica il mese di maggio alla Vergine Maria, figura intorno alla quale tutta la tradizione del Palio è nata e si è sviluppata e sabato, nella Veglia di Pentecoste, si celebrava l’effusione dello Spirito Santo. Con questo spirito e con parole che hanno sottolineato il grande valore del momento, don Osvaldo Riccobelli, Maestro delle Cerimonie e delegato dell’Arcidiocesi presso il Consiglio di Cernita, ha impartito sui dieci priori la solenne benedizione.

A consegnare loro il medaglione, storico simbolo del potere priorale, è stato il commissario di Femro Vittorio Saladino, nel ruolo del Podestà, affiancato dai vice presidenti della Cavalcata Leonello Alessandrini e Remo Giacobbi. Quella di sabato è stata una riconferma per Nicola Lucci (Pila), Diego Zappalà (Campolege), Lorenzo Giacobbi (Fiorenza), Marcella Simoni (Campiglione), Massimo Tramannoni (Torre di Palme). Un’esperienza nuova ed entusiasmante per altri cinque priori, eletti di recente alla guida delle loro rispettive contrade: Marco Mancini (Castello), Roberto Concetti (San Bartolomeo), Marco Tirabassi (Molini Girola), Maurizio Balacco (Capodarco) e Renato Montagnoli (San Martino).

A sostenerli, nel corso della cerimonia, il calore dei contradaioli fermani che hanno gremito la Cattedrale, fazzolettoni al collo e colori di contrada ben in vista. Amano ripetere che il Palio è un’emozione da vivere 365 giorni all’anno, e Fermo inizia già a percepirla più intensamente. Il prossimo appuntamento è fissato per fine luglio con la lettura del bando al Castello di Torre di Palme e a seguire, il 2 agosto, con l’arrivo del Palio (realizzato per il 2015 dall’artista Mario Vespasiani) a porta Santa Caterina.

Devi effettuare il login per inviare commenti

Galleria immagini

Articoli correlati (da tag)