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Estetica: il mercato è in continua evoluzione ma la normativa che disciplina il settore è vecchia di 32 anni, necessario adeguamento

CNA ESTETICA - A rilanciare il tema Perlita Vallasciani, imprenditrice fermana presidente di CNA Estetica Nazionale, nel suo intervento alla fiera Roma International Estetica 2022: “In questi anni stiamo assistendo ad una irrefrenabile evoluzione del mercato che non trova, però, riscontro nell’aggiornamento delle norme. La disciplina in questione, più che rappresentare una tutela e un sopporto, rischia di diventare un ostacolo alla crescita e allo sviluppo delle nostre imprese. La legge di settore deve essere adeguata”, sottolinea Vallasciani lanciando un appello alle istituzioni e ai ministeri competenti, affinché si creino le condizioni per un confronto con le associazioni di categoria, in vista dell’approvazione di una nuova legge di settore.

Un adeguamento atteso soprattutto perché la categoria è sempre più giovane, come riferisce Roberta Mariani, presidente di CNA Estetica Fermo: “Secondo quanto emerge da un’indagine condotta dal Centro Studi CNA su oltre 40mila imprese di estetica in Italia, il 30% è stato avviato da imprenditrici donne under 40. Quindi parliamo di imprese giovani e femminili. Sarà necessario che i decisori politici ne tengano conto, con l’obiettivo di creare norme più adeguate per consentire alle imprese di crescere ed essere più competitive”.

Al contempo, anche la figura professionale dell’estetista deve evolvere e affermarsi: “Il nostro è un settore che può essere molto competitivo e creare opportunità imprenditoriali, oltre a nuovi posti di lavoro. Da questo punto di vista le potenzialità sono enormi”, riferisce Perlita Vallasciani.

A dimostrarlo anche gli ultimi due anni in cui, nonostante l’emergenza sanitaria, c’è una richiesta crescente di servizi per la cura e il benessere della persona: “Ma per offrire servizi di qualità e andare incontro alle nuove esigenze del mercato – ribadiscono Vallasciani e Mariani - è necessario riconoscere l’importanza della formazione e dell’aggiornamento delle competenze”.

Infine, la Presidente Vallasciani riporta la necessità e l’importanza di creare un contesto normativo ed economico che agevoli l’attività d’impresa e la legalità. La sopravvivenza delle imprese regolari è infatti costantemente minacciata dalla concorrenza sleale e dalla crescente diffusione di fenomeni di abusivismo che danneggiano la credibilità e l’immagine dell’intero settore.

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