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Civitanova apre le porte all'Europa. Presentato il master in Euro-progettazione dell'Università di Camerino

CIVITANOVA MARCHE - “Inizia una splendida avventura e Civitanova ha tutto ciò che serve per lanciare sul mercato nuove idee progettuali che si avvalgano delle risorse messe a disposizione dall'Europa”. Con queste parole il rettore dell'Università di Camerino, Flavio Corradini, si è rivolto agli studenti che frequenteranno il master di I livello “Politiche, programmi e progettazione europea” organizzato da Unicam, in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche che ha messo a disposizione dell'attività didattica il piano terra della casa studenti-anziani di zona Micheletti.

“Ringraziamo l'Amministrazione comunale per questa opportunità", ha detto Corradini. "Oggi siamo qui per augurare un in bocca al lupo a voi studenti e vedrete che faremo grandi cose. Abbiamo scelto Civitanova perché qui c'è uno sviluppo sociale e imprenditoriale che cresce in maniera significativa, ma è indispensabile dare al territorio anche un segnale europeo e avviare politiche comunitarie".

"I progetti presentati dall'Italia - ha continuato il rettore - sono tanti, il problema è che manca la 'governance' ed è questo che provoca il più delle volte il mancato accoglimento dei progetti. Come noto, le municipalità non hanno più risorse e bisogna assolutamente e urgentemente guardare con determinazione all'Europa. Noi lavoreremo a stretto contatto con la Giunta per dare supporto alle idee e nuovo slancio alla città e alle sue imprese”.

Gli studenti iscritti (una ventina) arrivano da quattro regioni (oltre alle Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio). “La collaborazione con Unicam - ha commentato il sindaco Tommaso Claudio Corvatta - ci riempie di orgoglio e soddisfazione. Grazie allo spessore dell'Ateneo e dei suoi docenti, possiamo finalmente proporre quanto di più adeguato e corrispondente al nostro territorio ci possa essere, guardando alla new economy e non più alla cultura del passato. Penso a sviluppi concreti quali il restauro di beni architettonici e al nuovo braccio del porto da dove si potrà ricavare, sfruttando il moto ondoso, l'energia del futuro”.

Per l'Università di Camerino erano presenti anche i docenti Marcello Pierini e Catia Eliana Gentilucci, direttrice del master, mentre per l'Amministrazione comunale hanno portato il loro saluto il presidente del Consiglio Comunale Ivo Costamagna, gli assessori Cecchetti e Balboni, il dirigente Giacomo Saracco e i consiglieri comunali Gismondi, Rossi e l'amministratore delegato dell'Atac Sergio Cognigni.

Anche Costamagna ha sottolineato l'importanza dell'innovazione e delle tematiche che si studieranno nel corso del master, pensando ad un ufficio che lavorerà appositamente all'acquisizione dei finanziamenti europei, salva-enti e aziende del futuro. Il master si svolgerà il venerdì e il sabato, in dieci moduli, fino al 23 gennaio 2016. Sono previsti anche stage nelle aziende locali e visite alle sedi di Bruxelles e Strasburgo. La Unicam è la prima Università in Italia ad avere un dottorato di ricerca su Euro-progettazione.

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