Stampa questa pagina

Città creative Unesco: tappa a Fermo l'11 giugno

FERMO - Conto alla rovescia per la XIII UNESCO Creative Cities Annual Conference che si terrà a Fabriano dal 10 al 15 giugno prossimi. 180 città da tutto il mondo si troveranno insieme in occasione del principale evento delle città creative UNESCO, per confrontarsi sulle sfide della contemporaneità tra creatività, antifragilità, cultura e futuro.

La giornata di martedì 11 giugno sarà dedicata al progetto le Città dell’Orsa, un’iniziativa che estenderà su tutto il territorio regionale per trasmettere così il messaggio di Marche come una città-regione. Un evento dedicato alle “Marche della Creatività”: un’opportunità di promozione del territorio. Le città coinvolte sono Urbino, città patrimonio dell’UNESCO, e altri 7 centri, che per vocazione rappresentano al meglio le categorie creative del network: Ancona (Cinema), Ascoli Piceno (Design), Fermo (Artigianato), Macerata (Media Arts), Pesaro (Musica), Recanati (Letteratura), Senigallia (Gastronomia).

Per quel che riguarda il programma di Fermo, la giornata dell’11 giugno inizierà con una riunione preliminare di un centinaio di delegati in rappresentanza di ben 37 Paesi da tutto il mondo, il loro incontro nell’Auditorium San Filippo con le realtà culturali e le imprese del territorio dopo il saluto delle autorità. Nel pomeriggio la visita alle strutture museali della città, l’esibizione in Piazza del Popolo degli sbandieratori, musici e figuranti della Cavalcata dell’Assunta ed alle ore 20.30 (con un collegamento da Fabriano in videoconferenza con le 8 città marchigiane del circuito dell’Orsa) al Teatro dell’Aquila il concerto gratuito e aperto a tutti di Enzo Avitabile & i Bottari. Sul suo sito web Avitabile scrive che “nel 2004 ha deciso di non rinunciare al patrimonio lessico/musicale della sua terra ed è in questo periodo che nasce la voglia di incontrare, in un progetto musicale completamente nuovo, i Bottari di Portico, ensemble che fa del ritmo ancestrale la sua unica fede. Sul palco, botti, tini, falci strumenti atipici diretti dal capopattuglia cadenzano antichi ritmi processionali che sono sana trance: non techno, ma “folk”.

Questa tappa di Fermo rappresenta un’occasione per poter ricordare il riconoscimento attribuito a marzo del 2018 al quinto capoluogo di provincia delle Marche quale Città Unesco dell’Apprendimento e della formazione (nell’Unesco Global Network of Learning Cities) grazie al bagaglio storico di città degli studi e forte delle azioni messe in campo o in previsione per poter onorare sempre più tale attestato. Prossimo obiettivo dell’Amministrazione Comunale di Fermo sarà quello di stringere in futuro rapporti di collaborazione e di coordinamento sempre più stretti fra le città Unesco delle Marche allo scopo di poter avviare progettualità comuni e promozione integrata del territorio.

Devi effettuare il login per inviare commenti