MONTEGIORGIO - Il Comune di Montegiorgio taglia un altro importante traguardo in tema di transizione digitale subentrando ufficialmente nell’Archivio Nazionale Informatizzato dei Registri dello Stato Civile (ANSC). Un traguardo, raggiunto con notevole anticipo rispetto ai tempi ipotizzati dal Ministero dell’Interno, realizzato grazie alla professionalità degli operatori addetti allo Stato Civile e alla preziosa collaborazione dei tecnici software. Al momento sono solamente 23 i comuni della Regione Marche (1112 a livello nazionale) che già hanno aderito ma l’adesione diventerà obbligatoria per tutti entro la fine del 2026.
Il passaggio al sistema digitale, che utilizza esclusivamente i servizi messi a disposizione dal nuovo sistema per la formazione e l'iscrizione nell’archivio nazionale degli atti dello stato civile, comporta la dismissione dei registri cartacei. Lunedì 21 luglio 2025, dopo 159 anni, l'Ufficiale dello Stato Civile ha chiuso con un verbale, per l'ultima volta, i registri cartacei. Da martedì 22 luglio è iniziata la redazione e la conservazione degli atti solo in formato digitale.
Con l’ingresso nell’ANSC gli atti di Cittadinanza, Nascita, Matrimonio, Unione Civile, Separazione, Divorzio, Morte saranno digitalizzati e centralizzati, accessibili agli Ufficiali di Stato Civile in modo sicuro, da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Questo sistema avanzato, supportato dal Ministero dell’Interno e dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ottimizza i tempi di gestione e riduce i margini di errore, offrendo un servizio più efficiente e affidabile alla comunità. Gli atti di stato civile formati in ANSC possono essere sottoscritti dai dichiaranti identificati tramite la loro identità digitale (SPID o CIE); per casi particolari o per coloro che fossero sprovvisti di identità digitale, permane la possibilità di apporre la propria firma autografa.
Così, dopo l'Anagrafe e l'Elettorale, anche l'attività dello Stato Civile approda all'interno della piattaforma di funzionamento ANPR (la banca dati nazionale) e si inquadra in un progressivo percorso avviato da tempo sui temi della digitalizzazione, che ha visto confluire al Comune di Montegiorgio oltre 376mila euro di fondi del Pnrr digitale.