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Giornata mondiale delle Api, le considerazioni del presidente del Consorzio Apistico di Ascoli Piceno e Fermo

PORTO SAN GIORGIO - La Giornata mondiale delle Api è una giornata internazionale, che si celebra il 20 maggio di ogni anno, volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza degli impollinatori, sulle minacce che affrontano e sul loro contributo allo sviluppo sostenibile. Le api e altri impollinatori, infatti, consentono a molte piante di riprodursi, comprese numerose colture alimentari.

Proclamata nel 2018 dall’ Organizzazione delle Nazioni Unite su iniziativa della Repubblica Slovena e con il sostegno e il voto favorevole dell’Italia, si scelse la data del 20 maggio perché giorno di nascita dello sloveno Anton Janša, che nel XVIII secolo ha sperimentato le moderne tecniche di apicoltura.

Domenica 19 maggio, il Consorzio Apistico di Ascoli Piceno e Fermo per sensibilizzare la popolazione sull’ importante tema delle protezioni delle api, ha partecipato con due banchetti informativi sia a Porto San Giorgio durante la manifestazione “Un mare di Fiori” sia ad Ascoli Piceno presso il Palazzo dei Capitani. Gli associati, con in capo il presidente Zucconi Giovanni, la commissione consortile provinciale e i tecnici Lucci Nicola e Sardi Medardo hanno distribuito dei flyer per rimarcare l’importanza della giornata e ottenendo un elevato riscontro da parte dei cittadini che si sono fermati a chiedere informazioni e curiosità. Tantissimi i bambini che hanno apprezzato l’arnia didattica, con la quale gli associati del Consorzio hanno potuto spiegare e dimostrare il funzionamento dell’alveare, facendo visionare ai più piccoli dettagli che difficilmente si possono vedere avvicinandosi ad un apiario. A conclusione della giornata, il presidente Zucconi, soddisfatto della presenza ai banchetti, nonostante un pomeriggio meteorologicamente un po’ capriccioso, si sofferma nel mettere in rilevo quanto siano importanti queste manifestazioni per coinvolgere la cittadinanza su temi molto cari agli apicoltori quali: la protezione delle api come insetto cardine dell’agricoltura e la difesa del prodotto miele Made in Italy.

“L’annata 2019 – dichiara Zucconi - con questo clima molto volubile non sta aiutando la produzione, pertanto i consumatori dovranno stare ancora più all’ erta quest’anno durante l’acquisto del miele, visto che solo l’anno scorso l’importazione dall’estero (Ungheria e Cina in testa) è cresciuta del 18% rispetto al 2017. Il consorzio si pone a difesa degli apicoltori provinciali aiutandoli nella produzione e nel facilitare il coinvolgimento dei consumatori su questi temi sensibili”.

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