PORTO SAN GIORGIO - “E’ in corso la prima parte dell’intervento di potatura in varie parti della città. Si tratta dell’azione più importante riguardo la sicuezza pubblica e la salvaguardia delle restanti piante. A breve – l’annuncio dell’assessore all’Ambiente Massimo Silvestrini - si passerà alla ‘fase due’ con la piantumazione di nuove essenze arboree al posto di quelle rimosse. Ciò avverrà dopo la rimozione delle radici. L’operazione sarà abbastanza delicata: prevede interventi manuali da parte degli operatori vista la presenza delle condutture e delle reti elettriche”.
Nella giornata del 16 gennaio è stato condotto il primo step lungo viale Don Minzoni, con la momentanea chiusura al transito durante gli interventi. Lungo il tratto sono presenti diversi tigli, da anni oggetto di controllo da parte degli addetti del Comune e dell’agronomo Ugo Pazzi. Oltre ai sopralluoghi, le piante sono state analizzate con un’apposita strumentazione: sottoposte a tomografia, i risultati finali hanno evidenziato che dieci di esse sono ‘in grave sofferenza’ e, pertanto, devono essere inevitabilmente sostituite. Alla rimozione seguirà la contestuale piantumazione di altrettante unità della stessa specie. La tecnica che verrà utilizzata è di quelle collaudate per i contesti urbani, dove si verificano le maggiori problematiche relative allo sviluppo di radici e ramificazioni Nel quartiere Sud, tra via Primo Maggio e via Martiri di Cefalonia, il Comune, attraverso una lettera del dirigente del Settore tecnico Carlo Popolizio, ha autorizzato la ditta Aglaia di Gianni Biancucci (Monterubbiano) all’esecuzione dei lavori nelle aiuole-parco tra le vie Primo Maggio e Martiri di Cefalonia.
Dopo le potature è iniziata la realizzazione di un camminamento che attraversa la parte est dello spazio verde e l’innalzamento dell’attuale piano di campagna, efficace nell’eliminare il problema delle radici sporgenti.