PORTO SAN GIORGIO – Portare per un giorno lo sport (e chi lo pratica) fuori dai palazzetti e dalle palestre. Con questo obiettivo il Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) ha indetto la Gionata nazionale dello sport, che quest'anno a Porto San Giorgio si terrà il 2 giugno. Dalle 10.30 alle 20 una miriade di atleti "invaderà" il lungomare per la terza edizione della meglio conosciuta Festa dello sport.
"Quella di martedì – ha detto il sindaco Nicola Loira alla presentazione dell'evento – oltre che un'altra grande giornata di sport, sarà un'occasione per le associazioni sportive della città di presentarsi facendo conoscere le loro attività, e di contribuire insieme a creare un momento di aggregazione e di festa per una città che vanta una straordinaria tradizione sportiva".
Trentacinque le società che hanno aderito all'iniziativa. Un caleidoscopio di discipline ed eventi che dallo sport confluiscono nel sociale. Saranno due i momenti clou della giornata: la "Rainbow run", una corsa colorata a scopo benefico, che partirà dal lungomare alle 14.30, e "Io sempre con voi", in ricordo di Luca Pelloni, il giovane sangiorgese morto quasi un anno fa.
La prima sarà una gara che vedrà i partecipanti correre cosparsi di polveri colorate e anallergiche. Ad ogni partecipante sarà consegnato un sacchetto con la polvere e durante il percorso saranno alletiti dei "punti colore" dai quali partiranno getti colorati che rallegreranno la corsa. Scopo della gara è raccogliere fondi per l'associazione Filippide del Fermano che si occupa di sport per i ragazzi affetti da autismo.
Il secondo è un evento che vuole ricordare un giovane molto conosciuto in città. Dalle 17 si disputerà un triangolare di calcio, sport molto amato e praticato dal ragazzo. A scendere in campo saranno la Olimpia Porto San Giorgio, gli Amici di Luca e All Star Porto San Giorgio, squadra quest'ultima formata da nuove e vecchie glorie sangiorgesi, tra cui Mirko Cudini, Andrea Mengoni, Adolfo Cichella e Luigi Bugiardini. Le partite saranno intervallate da esibizioni musicali e spettacoli di cabaret. Nell'occasione sarà possibile contribuire alla onlus fondata dalla famiglia di Luca per permettere ai ragazzi della città di praticare sport, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.
Altro momento da non perdere sarà, alle 17 in Piazza Silenzi, la consegna di un riconoscimento a Cesare Pancotto "il più grande ambasciatore sangiorgese dello sport in Italia", l'ha definito Loira, l'allenatore di pallacanestro con il maggior numero di "panchine" in serie A. E poi la Festa provinciale di minibasket, a cui parteciperanno le società sportive delle province di Ascoli Piceno e Fermo, l'esibizione di triathlon e tanto altro ancora.
"Non si vedranno momenti di alto agonismo – ha detto il delegato provinciale del Coni di Fermo Vincenzo Garino – ma sarà comunque una giornata importante per diffondere i valori dello sport. In un periodo di crisi come quello attuale, lo sport turistico è uno dei veicoli più forti per ottenere introiti economici. La città e il territorio tutto devono approfittare di eventi come questo per farsi conoscere e apprezzare".
Francesca Pasquali
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