SANT’ELPIDIO A MARE – La Regione Marche ha pubblicato, con due separati decreti, le graduatorie degli ammessi a contributo per l’alluvione del marzo di cinque anni fa, che travolse il territorio elpidiense. La prima graduatoria riguarda edifici destinati ad attività produttive e privati (per un totale di 350.000,00 euro), la seconda per i danni subiti alle scorte e ai beni mobili strumentali (per un totale di 913.172,00 euro).
Per il comune elpidiense gli ammessi a contributo (fino al 50% delle somme richieste, percentuale che sale al 75% nei casi in cui sono state presentate ordinanze di sgombero o inagibilità), figurano solo nella graduatoria per i risarcimenti per scorte e beni mobili strumentali e sono Chiurchiù Fabrizio con E. 13.800 (a fronte di spese sostenute per 27.500), Natura Viva Garden con 11.300 euro (contro i 30.200 richiesti), Fioreria Lucci Claudia per 4900 euro (13.200 richiesti), Colantonio Costruzioni per 37.500 euro (oltre 102.000 euro di spese), Galletti srl 37.500 (101.000 richiesti) e Tennacola spa 14.730 (contro i 39.300 spesi).
“Anche se dopo tanto tempo - commenta il Sindaco Alessio Terrenzi - finalmente arriva il contributo per coloro che hanno subito dei danni dall’alluvione. Dopo i tanti incontri effettuati in Regione, grazie anche all’interessamento di Letizia Bellabarba che mi sento di ringraziare, arriva una buona notizia per il nostro territorio anche se, lo comprendo, non si tratta di un risarcimento completo che possa coprire tutte le spese sostenute da chi è stato danneggiato dagli eventi calamitosi”.
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