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Un canale turistico fra Oslo e Fermo grazie al poeta fermano Luigi Di Ruscio

FERMO - Dopo le relazioni con molti paesi europei che Fermo già annovera, la possibilità di un ponte di relazioni turistiche anche con Oslo (Norvegia) è quella che potrebbe prospettarsi in futuro dopo che nei giorni il Sindaco Paolo Calcinaro ha partecipato a Roma, a Palazzo Firenze, alla presentazione del Parco Letterario di Roros. In occasione dell’Anno dei Borghi, I Parchi Letterari e la Società Dante Alighieri, in collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco e l’Ambasciata d’Italia presso il Regno di Norvegia, hanno voluto invitare il primo cittadino fermano a presentare la propria città anche in virtù del legame fra Oslo ed il capoluogo di provincia marchigiano che si è stretto grazie al poeta fermano Luigi di Ruscio (Fermo, 27 gennaio 1930 – Oslo, 23 febbraio 2011) "marchigiano, operaio, scrittore", che visse per decenni ad Oslo a cui l'Istituto Italiano di Cultura e l'Ambasciata d'Italia dedicheranno a breve un parco letterario nella Capitale norvegese.

“Questo incontro è stata un’ulteriore opportunità per la nostra città di intessere relazioni culturali e aprire un canale turistico con una capitale importante, grazie al poeta fermano Luigi Di Ruscio, la cui figura e la cui opera, grazie al Parco che gli verrà dedicato, saranno gli ambasciatori per far conoscere Fermo ed il suo territorio” – ha detto il Sindaco Calcinaro. I Parchi Letterari e la Società Dante Alighieri hanno voluto iniziare con la Røros di Falkberget le celebrazioni dell’Anno dei Borghi indetto dal MiBACT che coinvolgerà nei mesi a seguire tutti i villaggi e le cittadine che rendono i luoghi dell’ispirazione letteraria preziosi e irripetibili. Presenti all’incontro pubblico Alessandro Masi, Segretario Generale della Società Dante Alighieri, Bjørn Trygve Grydeland, Ambasciatore del Regno di Norvegia in Italia, Giorgio Novello, Ambasciatore d’Italia presso il Regno di Norvegia , Hans Vintervold, Sindaco di Røros moderati da Stanislao De Marsanich, Presidente de I Parchi Letterari.

“L’occorrenza dell’Anno dei Borghi istituito dal MiBACT è un’occasione importante per aprire un ulteriore dialogo culturale tra gli oltre quaranta borghi che ospitano gli ormai numerosissimi lettori che visitano i 16 Parchi Letterari presenti in Italia e, da oggi, all’estero” - ha dichiarato Stanislao de Marsanich, Presidente de I Parchi Letterari. Fermo, 7 aprile 2017 Ufficio Comunicazione

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